Goldman Sachs, colosso bancario di Wall Street, ha identificato un gruppo di azioni legate alle criptovalute il cui andamento è stato migliore rispetto all'S&P 500.
Il 27 aprile, in una nota agli investitori, gli analisti della banca di investimenti hanno evidenziato 19 società statunitensi con una market cap di oltre un miliardo di dollari e a stretto contatto con il settore blockchain e delle criptovalute.Â
Gli esperti di Goldman hanno dichiarato che queste azioni hanno significativamente sovraperformato il resto del mercato: tali società  hanno registrato un ritorno medio del 43%, una cifra tre volte maggiore rispetto al 13% dell’S&P 500 nello stesso periodo.
Le due aziende in cima alla classifica in termini di performance sono state Marathon Digital Holdings e Riot Blockchain, con ritorni rispettivamente del 218% e 151%.
Tesla ha avuto un anno positivo, con un nuovo massimo di 883$ registrato a gennaio, alcune settimane prima di aver annunciato l’acquisto di 1,5 miliardi di dollari di Bitcoin. Anche Facebook sta iniziando a compiere i primi passi nel settore, dato che pianifica di lanciare la propria criptovaluta entro fine anno.
Un altro grande sostenitore istituzionale di Bitcoin (BTC) è MicroStrategy, il cui valore azionario è esploso a metà aprile, appena prima che Bitcoin registrasse un nuovo massimo storico di 65.000$. Goldman stima che l’azienda detenga un controvalore in BTC di 4,5 miliardi di dollari.
La società di pagamenti Square, di proprietà di Jack Dorsey, ha investito 220 milioni di dollari in Bitcoin. Altri giganti dei pagamenti, come PayPal, MasterCard e Visa, hanno seguito le sue orme: queste aziende consentono ora ai propri utenti di pagare con le crypto ed in alcuni casi di scambiare asset digitali.
Gli analisti di Goldman hanno inoltre fatto presente che due grandi banche, BNY Mellon e JPMorgan Chase, hanno guidato l'adozione della blockchain attraverso servizi per la custodia di criptovalute e transazioni interbancarie.
La classifica di Goldman Sachs è stata redatta in collaborazione con l’exchange statunitense Coinbase, l'exchange operator Overstock.com, il pioniere della blockchain IBM, il produttore di microchip Nvidia e le società di servizi finanziari InvestView, Broadridge Financial e Ideanomics.
In una recente nota ai clienti, Dan Ives, analista presso Wedbush Securities, ha dichiarato:
"Questi sviluppi sono molto più significativi di semplici investimenti in Bitcoin, o della previsione di un suo aumento di prezzo. Qui parliamo dell’impatto che un domani la tecnologia blockchain, le criptovalute e Bitcoin potrebbero avere sul mondo aziendale del prossimo decennio."
Come riportato da Cointelegraph, esistono già centinaia di fondi che investono in criptovalute e in società blockchain, sebbene negli Stati Uniti manchi ancora un ETF su Bitcoin.