Google ha aggiornato la sua policy pubblicitaria relativa alle criptovalute per consentire gli annunci sui crypto trust a partire dalla fine di Gennaio, lo stesso mese in cui si prevede che gli exchange-traded-funds (ETF) Bitcoin (BTC) spot saranno approvati negli Stati Uniti.

Il 6 Dicembre, in un log di modifica della policy, Google ha dichiarato che la sua politica sugli annunci cripto e prodotti correlati sarà aggiornata il 29 Gennaio 2024, per consentire gli annunci di "inserzionisti che offrono Cryptocurrency Coin Trust rivolti agli Stati Uniti".

I Cryptocurrency Coin Trust sono stati indicati come esempi di "prodotti finanziari che consentono agli investitori di negoziare quote di trust che detengono ampi pool di valuta digitale" — tra cui probabilmente gli ETF.

"Come promemoria, ci aspettiamo che tutti gli inserzionisti rispettino le leggi locali di qualsiasi area a cui rivolgono i loro annunci. Questa policy si applicherà a livello globale a tutti gli account che pubblicizzano questi prodotti", ha aggiunto Google.

I potenziali inserzionisti di crypto trust devono essere certificati da Google per poter pubblicare annunci. La certificazione prevede che l'inserzionista abbia la licenza appropriata dall'autorità locale competente e che "i suoi prodotti, le sue landing page e i suoi annunci soddisfino tutti i requisiti legali locali del Paese o della regione per cui desidera ottenere la certificazione".

Il log completo delle modifiche apportate da Google per consentire gli annunci relativi ai crypto trust. Fonte: Google

Google consente già la pubblicità per alcune criptovalute e prodotti correlati, ma esclude gli annunci di piattaforme di gioco d'azzardo basate su cripto o token non fungibili (NFT), initial coin offerings, protocolli di finanza decentralizzata e servizi che offrono segnali di trading.

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Il cambiamento della policy arriva mentre gli analisti ETF di Bloomberg hanno stimato al 90% le probabilità di approvazione di un ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti entro il 10 Gennaio 2024, con la possibilità che più richieste in sospeso vengano approvate contemporaneamente.

Ci sono 13 richiedenti di ETF Bitcoin e i dettagli pubblici sui loro processi di approvazione sono scarsi. Di recente molti fund manager  — tra cui BlackRock, Grayscale e Fidelity  — si sono incontrati con la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti per discutere "dettagli tecnici chiave" sulle loro proposte di ETF.

Il settore crypto scommette sulle approvazioni. Negli ultimi 90 giorni Bitcoin è salito di quasi il 74% e alcuni analisti prevedono un nuovo massimo storico nel 2024.