Sembra che Google abbia avviato una nuova campagna contro il settore delle criptovalute: l'azienda ha rimosso dal Play Store, negozio digitale dedicato al download di applicazioni per dispositivi Android, svariate app molto importanti legate al mondo della blockchain... fra le quali anche la nostra!

Una nuova ondata di rimozioni

Alle 14:00 EST, le applicazioni di molti portali d'informazione dedicati al settore delle criptovalute, come Cointelegraph e CoinDesk, sono state rimosse dal Play Store.

Ricerca del termine "Cointelegraph" sul Play Store

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Google non ha contattato Cointelegraph in merito a tale rimozione, e la compagnia non ha risposto alla nostra richiesta di delucidazioni. Assicuriamo ai lettori che nulla è cambiato nel nostro operato, e non sappiamo perché l'applicazione sia stata improvvisamente rimossa.

Google vs. Criptovalute

Non è la prima volta che il Play Store si scaglia contro il settore delle criptovalute. A dicembre dello scorso anno, Google ha rimosso dalla propria piattaforma l'applicazione MetaMask, wallet per Ethereum (ETH) e browser per DApp.

Al tempo Dan Findlay, co-lead developer di MetaMask, aveva commentato:

"Spero vivamente che questo sia stato un errore onesto da parte dei revisori di Google. Tuttavia, dati i recenti ban di YouTuber che si occupano di criptovalute, il modo in cui Google si sta approcciando alle tecnologie decentralizzate mi mette seriamente a disagio.

Se la gente accetta un simile comportamento da parte di un monopolista del settore mobile come Google, forse non meritiamo di meglio."

Findlay faceva riferimento all'improvvisa rimozione da YouTube di diversi video, dal contenuto spesso puramente informativo, legati al tema delle criptovalute. Il problema era stato risolto, in parte, dopo pochi giorni.

Nell'agosto del 2018, Google aveva bandito dal Play Store tutte le applicazioni per il mining di criptovalute, fornendo agli sviluppatori un periodo di 30 giorni entro il quale apportare modifiche al software per renderlo conforme alle nuove politiche.