Michael Sonnenshein, il neo-nominato CEO di Grayscale Investments, ritiene che il 2021 sarà un anno cruciale per gli investimenti in asset digitali: a suo parere, i capitali istituzionali e l'adozione da parte degli Stati nazionali traineranno la prossima fase del bull market.

In un discorso tenuto durante la conferenza virtuale CFC St. Moritz di quest'anno, Sonnenshein ha identificato tre driver di investimento chiave che hanno sostenuto il breakout di Bitcoin (BTC) nel 2020: l’incertezza macroeconomica e il quantitative easing; l’ingresso in BTC di investitori leggendari e aziende ben note; il continuo rafforzamento del quadro normativo relativo agli asset digitali.

Sonnenshein crede che il 2021 vedrà una continuazione di queste tendenze, dato che sempre più investitori diversificheranno in Bitcoin e altri asset digitali. Inoltre, il CEO ha identificato diversi altri trend che potrebbero segnare il mercato delle valute digitali nel prossimo futuro.  

Secondo Sonnenshein, sono sei le macro aree che gli investitori dovrebbero tenere in considerazione nel 2021: 

  • Diminuzione del rischio di carriera associato agli investimenti in asset digitali;

  • Crescente interesse tra i consulenti finanziari;

  • La crescita del mining nordamericano e “green”;

  • Maggiore integrazione delle stablecoin:

  • Adozione degli asset digitali da parte degli Stati nazionali:

  • Nuovi sviluppi normativi.

Per quanto riguarda l'adozione da parte delle nazioni, Sonnenshein ha ipotizzato che nel 2021 vedremo sempre più progetti pilota per le CBDC, così come la possibilità che alcuni governi inizino ad utilizzare Bitcoin come riserva strategica.

Sul tema dei miner, ha affermato che Foundry, società sorella di Grayscale, è già diventata il più grande operatore del settore in Nord America. Digital Currency Group, la società dietro Grayscale e Foundry, ha rivelato lo scorso anno che investirà 100 milioni di dollari nel mining di Bitcoin e di altri asset digitali in Nord America.

I prodotti di investimento di Grayscale sono diventati una sorta di barometro per capire il grado di adozione degli asset digitali. Il patrimonio in gestione dell'azienda, o AUM, è esploso da soli 2 miliardi di dollari all'inizio del 2020 a oltre 20 miliardi di dollari alla fine dell'anno. Questa crescita non accenna a rallentare, dato che l'AUM totale ha raggiunto i 28,1 miliardi di dollari il 19 gennaio:

"AGGIORNAMENTO DEL 19/01/2021: Net Assets Under Management, Holdings per Share e Market Price per Share dei nostri prodotti d'investimento.

AUM totale: 28,1 miliardi di dollari."

Grayscale detiene circa il 3% dell'offerta circolante di Bitcoin: ciò sembra avere un'attrazione gravitazionale sul prezzo di BTC. Gli analisti di JPMorgan Chase, guidati da Nikolas Panigirtzoglou, ritengono che Grayscale sia la chiave per il ritorno di Bitcoin sopra i 40.000$ nel breve termine: per raggiungere questo traguardo, l'azienda dovrebbe investire in BTC 100 milioni di dollari al giorno.