Le società crypto Grayscale e Coinbase hanno recentemente tenuto un incontro con alcuni funzionari della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, per discutere del possibile lancio di un ETF spot su Ether.
Grayscale mira a convertire il suo Ethereum Trust – che tiene traccia del prezzo di mercato di Ether (ETH) – in un ETF, analogamente alla conversione del Bitcoin Trust in un ETF avvenuta a gennaio. L'incontro, tenutosi il 6 marzo, ha fatto seguito alla fine del periodo per presentazione di commenti sulla proposta, e ha affrontato il tema della possibile manipolazione del mercato in caso di approvazione del fondo.
Secondo una presentazione condivisa dalla SEC, Coinbase ha sostenuto che lo stesso ragionamento che ha portato all'approvazione degli ETF sul Bitcoin dovrebbe essere applicato a Ether, dato che il token ha "meccanismi che limitano in modo significativo la suscettibilità di ETH a frodi e manipolazioni".
Un altro punto chiave della presentazione riguarda l'accordo di condivisione della sorveglianza di Coinbase con il Chicago Mercantile Exchange (CME). Il meccanismo è stato implementato per gli ETF su Bitcoin su richiesta della SEC, al fine di migliorare il monitoraggio delle negoziazioni.
Coinbase ha anche evidenziato la correlazione tra i futures su ETH e i mercati spot, simile a quella osservata nel mercato di Bitcoin. Su X, Nate Geraci di ETF Store ha commentato: "Se si aggiunge che la SEC ha approvato gli ETF sui futures di Ether negoziati al CME, non sono sicuro di quali siano i motivi per disapprovare gli ETF spot su Ether."
Grayscale sta proponendo anche un secondo ETF per il trading di futures su ETH. La differenza principale tra i mercati spot e quelli futures è che nei primi gli asset vengono scambiati immediatamente, mentre nei secondi si stipulano contratti per acquistare o vendere asset in una data futura a un prezzo specifico.
Alcuni analisti hanno suggerito che Grayscale potrebbe star utilizzando la sua richiesta di ETF futures come "cavallo di Troia" per mettere alle strette la SEC, costringendola ad approvare l'ETF spot su Ether.
Diversi gestori patrimoniali, tra cui Invesco, Galaxy Digital, Fidelity, Franklin Templeton e BlackRock, stanno cercando di ottenere il via libera per un ETF spot su ETH. La SEC dovrà prendere una decisione finale entro maggio di quest'anno.
Eric Balchunas di Bloomberg ritiene che tali aziende siano ancora all'oscuro delle opinioni dei regolatori su tali ETF: "Normalmente direi che si tratta di un buon segno. Ma per quanto ne so lo staff non ha ancora fornito alcun commento agli emittenti... il che non è un buon segno, come abbiamo visto con gli ETF su BTC."