Quasi il 2% di tutti i Bitcoin (BTC) del pianeta sono nelle mani di un'unica compagnia: Grayscale e il suo Bitcoin Trust (GBTC).
Nella sua ultima relazione trimestrale, pubblicata in data 16 aprile, Grayscale ha svelato che GBTC contiene l'1,7% dell'intera offerta monetaria di Bitcoin.
Grayscale in crescita nonostante il clima economico incerto
Questa cifra è aumentata dello 0,1% rispetto alla fine del 2019, dimostrando che la crisi causata dall'epidemia di coronavirus non ha avuto, almeno per il momento, effetti negativi su Grayscale.
Complessivamente, tutti i fondi basati su criptovalute di Grayscale hanno attirato nell'ultimo trimestre un investimento complessivo di oltre 500 milioni di dollari: le migliori prestazioni di sempre per l'azienda.
In particolare, nel resoconto è possibile leggere:
"Da un trimestre all'altro l'afflusso di denaro è più che raddoppiato, arrivando a 503,7 milioni di dollari. Ciò dimostra che la domanda ha raggiunto un nuovo picco, nonostante un panorama economico avverso al rischio."
Market share di Grayscale, dal 2013 ad oggi. Fonte: Grayscale
Per quanto riguarda le tipologie d'investimento più utilizzate durante il primo trimestre dell'anno, Grayscale ha dichiarato:
"Il focus strategico di questi fondi è stato molto variegato e ha incluso Multi-Strat, Global Macro, Arbitrage, Long/Short Equity, Event Driven e fondi incentrati sulle crypto."
Bitcoin e investitori istituzionali
Nonostante i pareri contrastanti in merito all'impatto che le istituzioni stanno avendo, sia direttamente che indirettamente, sul prezzo di Bitcoin, un sondaggio condotto questa settimana su Twitter dimostra che secondo la comunità i grandi investitori non rappresentano la principale minaccia per la stabilità di Bitcoin.
Al contrario gli utenti temono soprattutto i fattori macroeconomici, come l'attuale epidemia di coronavirus.
Nel settembre dello scorso anno, una ricerca condotta da Arcane Research aveva dimostrato che le scadenze dei contratti future presenti sul Chicago Mercantile Exchange (CME) avevano un'influenza molto negativa sul prezzo di Bitcoin.