Al momento quasi 77 milioni di dollari in Bitcoin (BTC) sono presenti sulla rete ma non possono essere utilizzati: non perché sono andati perduti, ma perché sono bloccati all'interno di sidechain.

Sidechain di Bitcoin: un mercato nascente

Stando ai dati raccolti dai block explorer, circa 9.661 BTC (76,96 milioni di dollari), equivalenti soltanto allo 0,054% dell'offerta monetaria complessiva di Bitcoin, risiedono all'interno dei tre più importanti progetti sidechain.

Il termine sidechain indica un network separato dalla blockchain principale, la cosiddetta mainchain, ma comunque connesso ad essa. Gli utenti possono interagire con una sidechain tramite un meccanismo di pegging: ottengono dei fondi sul network secondario, ma la stessa quantità di denaro viene bloccata su quello primario.

Le sidechain esistono da ormai parecchi anni, e possiedono varie funzioni a seconda degli obiettivi degli sviluppatori.

Ad esempio, la sidechain Liquid (LBTC) di Blockstream è incentrata sull'operabilità degli scambi, offrendo ai trader funzioni avanzate non ancora presenti sulla mainchain di Bitcoin.

Binance Chain in cima alla classifica

La rete Liquid è stata lanciata nell'ottobre dello scorso anno, e attualmente include soltanto 89 BTC (709.700$). Una cifra irrisoria se comparata a Binance Chain, la sidechain più grande attualmente presente sul mercato, che contiene ben 9.001 BTC (71,74 milioni di dollari).

La sidechain Wrapped Bitcoin (WBTC), che è sostanzialmente un token ERC-20 basato su Ethereum, contiene 571 BTC (4,55 milioni di dollari).

Questa settimana anche il fornitore di wallet Blockchain e il gestore di asset digitali CoinShares hanno lanciato una sidechain per Bitcoin: si tratta di un network per token basati sul valore dell'oro.