Nel corso del Singapore Fintech Festival, il CEO di Circle Jeremy Allaire ha affermato che "la tecnologia blockchain di terza generazione" potrebbe portare le valute digitali "nelle mani di centinaia di milioni, se non di miliardi di utenti".
Allaire era ospite in un panel dal titolo “Le valute digitali faranno nascere la prossima generazione di sistemi di pagamento mondiali?” a fianco del CEO della “Diem Association” di Facebook (ex Libra Association) Stuart Levey, il CPO di Coinbase Surojit Chatterjee, ed il CEO di Soramitsu Makoto Takemiya.
Allaire ha sostenuto che le valute digitali sono ancora in una fase embrionale del loro sviluppo, ma stanno per compiere un salto analogo a quello fatto da Internet nel passaggio dal dial-up a banda larga:
"Siamo proprio all'apice, mi piace pensare a questo come il momento in cui le monete digitali stanno per fare il salto."
Tuttavia, il CEO di Soramitsu ha affermato che l'attuale user experience delle crypto rimane una barriera all'adozione diffusa, nonostante la tecnologia sottostante sia già "abbastanza buona per l'uso quotidiano".
Allaire ha risposto sottolineando come l'attenzione di gran parte dell'innovazione del settore si stia concentrando proprio sulla customer experience: ha previsto che i miglioramenti in questo campo permetteranno alla gente comune di sfruttare appieno i vantaggi delle crypto.
"Gli utenti diranno: 'Ma perché non l’ho fatto prima!'"
Riprendendo l'analogia di Allaire con la banda larga, Chatterjee ha suggerito che l'adozione mainstream necessita che gli utenti considerino le crypto "facilissime da usare".
Il panel ha anche discusso l'impatto della regolamentazione sull'adozione mainstream degli asset crypto. Citando la sua esperienza di lavoro diretto con le autorità normative, Levey ha detto al panel che i governi sentono la necessità di regolamentare le valute digitali a causa delle preoccupazioni per le attività illecite e per l'elusione delle sanzioni finanziarie.
Inoltre a suo parere le CBDC non rappresentano una minaccia per i progetti crypto, e le società private dovrebbero lavorare per essere allineate alle iniziative del governo. Ha aggiunto che Libra incorporerà tutte le nuove CBDC che saranno lanciate.
Levey ha invitato gli innovatori ad analizzare attentamente i loro progetti per valutare quali "compromessi" potrebbero introdurre per rendere le reti più resistenti alle attività illecite.
Levey, ex sottosegretario al terrorismo e all'intelligence finanziaria degli Stati Uniti, ha espresso preoccupazione per un coinvolgimento eccessivo dei governi, citando la CBDC cinese come un esempio lampante di pericolo:
"È vero che quello che i cinesi stanno facendo è importante, ma ha come risultato che l'autorità centrale governativa detiene l’accesso ad ogni dettaglio di ogni transazione. Il che è molto diverso dalla visione che, credo, tutti noi condividiamo."
Per questo motivo ritiene che, sebbene sia fondamentale che i governi accettino questi progetti, non hanno bisogno di un supporto totale da parte della autorità.