Il miliardario statunitense Stanley Druckenmiller ha ancora una volta espresso la propria diffidenza nei confronti del Bitcoin (BTC). Durante una recente intervista con Scott Bessent, fondatore di Key Square Capital Management, Druckenmiller ha infatti affermato di non essere interessato ad investire nella criptovaluta nemmeno un dollaro del proprio patrimonio da 4,4 miliardi.

"Non penso di essere un Neanderthal, nonostante mi abbiano definito in questo modo quando ho detto di non voler possedere Bitcoin", ha scherzosamente dichiarato Druckenmiller. L'uomo ha anche sottolineato di non voler aprire posizioni né long né short in Bitcoin, in quanto non comprende la provenienza del valore di questa moneta.

A suo parere, la volatilità del prezzo di Bitcoin rappresenta un ostacolo significativo per l'adozione su larga scala. Lo scorso dicembre, durante un'intervista con CNBC, l'uomo aveva infatti spiegato:

"Quel che so riguardo a Bitcoin è che il suo utilizzo come strumento di scambio è impossibile. Non puoi portare a termine transazioni, e in particolare transazioni nella vita di tutti i giorni, con questo tipo di volatilità."

Ciononostante, Druckenmiller non è totalmente estraneo all'industria delle criptovalute. Nell'aprile dello scorso anno l'uomo aveva investito nel progetto Basis, che mira a realizzare una nuova stablecoin e una "banca centrale algoritmica" basata sulla tecnologia blockchain.