Mentre gli Stati Uniti continuano ad introdurre nell'economia stimoli da svariate migliaia di miliardi di dollari, i Democratici della Camera dei Rappresentanti hanno proposto l'introduzione di un dollaro digitale per semplificare i pagamenti per i cittadini che non possono accedere al sistema finanziario tradizionale.

Un dollaro digitale per le famiglie

Una prima bozza di tale legge, pubblicata in data 23 marzo, propone la creazione di portafogli digitali per i cittadini statunitensi. Questi wallet, come spiegato all'interno di una sezione intitolata "Direct Stimulus Payments for Families", verrebbero gestiti direttamente dalla Federal Reserve. Non si tratterebbe quindi di una criptovaluta decentralizzata.

La normativa prevede un pagamento mensile di 2.000$ per ogni adulto che guadagna meno di 75.000$ all'anno: sopra tale cifra, i pagamenti verrebbero ridotti. Questo sistema rimarrebbe attivo fino alla ripresa dell'economia.

Pareri discordanti fra Democratici e Repubblicani

Questa versione della normativa è stata proposta da Nancy Pelosi, l'attuale Presidente della Camera dei Rappresentanti. Si tratta di un disegno di legge incredibilmente esteso: tutte le versioni esistenti superano le mille pagine, e mirano a distribuire fino a 1.800 miliardi di dollari.

Sia il 22 che il 23 marzo, i Democratici al Senato hanno bloccato la versione repubblicana della normativa, che non faceva alcun riferimento ad un dollaro digitale. I Democratici hanno criticato questa versione in quanto favoriva il salvataggio delle grandi corporazioni a discapito dei cittadini.