In data 8 agosto Ether (ETH) ha registrato un rally del 16,2%, faticando però a mantenersi al di sopra dei 2.600 dollari in giorno seguente. Nonostante abbia incontrato una resistenza più forte del previsto a 2.700 dollari, Ether rimane ben posizionato per prolungare il trend rialzista, sostenuto da un contesto macroeconomico più favorevole e da un incremento dell'attività di rete delle soluzioni layer-2.
Deflussi dall'ETF spot rallentano la performance di ETH?
Alcuni operatori sostengono che i deflussi dagli Ether ETF spot stiano penalizzando la performance dell'asset. Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare, dal momento che il turnover dal fondo ETHE di Grayscale sta rallentando. Il fondo ha storicamente applicato fee molto più elevate rispetto ai suoi concorrenti e la maggior parte degli investitori era precedentemente bloccata in quanto il fondo non consentiva rimborsi.
Sassal, formatore di Ethereum, sottolinea che, secondo i dati di Farside Investors, ETHE di Grayscale ha registrato il minimo storico di deflussi l'8 agosto con 20 milioni di dollari, suggerendo che la tendenza potrebbe tendere a zero. ETHE di Grayscale detiene ancora 5 miliardi di dollari di asset pertanto, anche se i flussi dovessero stabilizzarsi sul breve termine, il rischio potenziale rimane.
Una nota positiva è che gli investitori della finanza tradizionale sono sempre più fiduciosi che la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti sia sulla buona strada per ridurre i tassi di interesse fino al 2024. La riduzione dei costi del capitale favorisce i mercati di rischio stimolando gli investimenti, riducendo al contempo l'appetibilità dei rendimenti a reddito fisso.
Come riporta Bloomberg, il presidente della Fed di Boston Susan Collins ha dichiarato: "L'economia sta crescendo ad un ritmo che, a mio avviso, dovrebbe preservare la solidità del mercato del lavoro". La Collins ha aggiunto come l'inflazione stia tornando verso l'obiettivo del 2%, ragion per cui la Fed inizierà presto ad adottare una politica monetaria meno restrittiva.
Dati rete Ethereum supportano slancio rialzista di prezzo
Indipendentemente dai cambiamenti macroeconomici, la rete Ethereum ha compiuto notevoli progressi, aprendo la strada ad un aumento della domanda di Ether e ad una riduzione del tasso di inflazione equivalente, in quanto vengono bruciati più ETH a causa della crescente concorrenza per lo spazio sulla blockchain. Questo impulso rialzista è ulteriormente supportato da un aumento del 55% dell'attività delle applicazioni decentralizzate (DApp) su Ethereum negli ultimi sette giorni.
L'impennata dell'attività di Ethereum è stata guidata da Uniswap, principale exchange decentralizzato (DEX), seguito da 1inch Network e CoW Swap. Altri importanti operatori che hanno contribuito includono Curve, Instadapp e Morpho Optimizers. In particolare, la dominance di Ethereum nel settore dei DEX rimane ineguagliata, con un volume di 21 miliardi di dollari negli ultimi 7 giorni, molto superiore ai 14,4 miliardi di dollari del concorrente Solana, secondo i dati di DefiLlama.
Il successo di Ethereum è ulteriormente sottolineato dal valore totale bloccato (TVL) giunto al livello più alto da novembre 2022 con 19,7 milioni di ETH, pari ad un aumento del 9,4% rispetto al mese precedente. Tale crescita è stata guidata da piattaforme come Aave, Zircuit Staking, Curve Finance, Magpie Ecosystem e Mellow Protocol, come riportato da DefiLlama. In confronto, nell'ultimo mese il TVL di BNB Chain è rimasto stabile intorno agli 8,7 milioni di BNB (BNB).
Massimi storici per l'attività su soluzioni layer-2 di Ethereum
I critici sostengono che le fee medie di transazione di Ethereum, pari a 3,85 dollari, limitino l'adozione. Tuttavia, tale tesi trascura l'impatto significativo delle sue soluzioni di scalabilità di secondo livello, tra cui Base, Arbitrum, Blast, Optimism e Mantle, che collettivamente ammontano a 11,7 miliardi di dollari in TVL nativi, o 36,7 miliardi di dollari se si includono i depositi su bridge, come risulta dai dati di L2Beat.
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Secondo L2Beat, infatti, il 7 agosto l'attività sui layer-2 di Ethereum ha raggiunto il massimo storico, con una media di 318 transazioni al secondo, guidata dalla crescita di reti come Xai, Base e Proof of Play. In sintesi, le soluzioni di scaling di Ethereum processano ora 24 volte più transazioni rispetto alla chain di riferimento, evidenziando il successo dei recenti aggiornamenti volti a ridurre i costi operativi dei rollup.
Dato il consolidamento della rete Ethereum in termini di attività e depositi, Ether possiede le carte in regola per recuperare il livello di 3.000 dollari nel breve termine, a meno che non si verifichino shock esogeni significativi in termini di sentiment di rischio da parte degli investitori.