Questo mese, la società di pagamenti online Wirecard ha fatto richiesta di aprire una procedura di fallimento: secondo alcuni esperti del mondo delle criptovalute, i principali servizi finanziari come VISA, PayPal e Mastercard si stanno affrettando a riempire il vuoto nel settore e saranno tra i primi a offrire carte di pagamento crypto.

Durante un'intervista con Cointelegraph, Jerry Chan, CEO della società blockchain TAAL, e Rod Hsu, Presidente e co-founder della piattaforma per valute virtuali Coincurve, hanno convenuto che una maggiore concorrenza potrebbe essere proprio ciò di cui il settore ha bisogno per cambiare il modo in cui le valute digitali vengono utilizzate come metodo di pagamento.

Ma Chan va oltre la necessità di una maggiore consapevolezza verso le crypto nel mainstream, sottolineando che la blockchain può rendere i servizi di pagamento ancora più efficienti:

"Le tecnologie di pagamento in realtà sono già abbastanza efficienti. [...] Il costo delle carte di credito è legato alla prevenzione delle frodi e all'assicurazione, e questo costo è sostenuto dai commercianti e dalle loro banche.

Le piattaforme blockchain, che sono trasparenti, immutabili e non supportano il coin mixing o tecnologie di occultamento come Bitcoin SV, possono in gran parte eliminare le frodi, riducendo così questo costo per i commercianti".

Hsu ha dichiarato inoltre che l'attuale ecosistema dei pagamenti prevede varie fasi nel processo, come gli sportelli, le banche o i fornitori di servizi intermediari, e ciò causa l’aumento delle commissioni e una scarsa efficienza:

"La blockchain è un registro pubblico onnipresente e globale. Pertanto, inviando valute digitali al tuo vicino o in tutto il mondo, i pagamenti vanno direttamente sulla blockchain senza intermediari, mantenendo così le commissioni basse ed ottenendo un trasferimento quasi in tempo reale visibile su questo registro pubblico".

Secondo Hsu, sia che consideriamo il Bitcoin (BTC) un metodo di pagamento, una tecnologia o una riserva di valore, l’utilizzo di BTC come mezzo di scambio è fondamentale per ogni altro sviluppo:

"Se vogliamo vedere il Bitcoin come una valuta globale, utilizzarlo come strumento di pagamento è vitale, in quanto deve necessariamente svolgere la funzione di mezzo di scambio".

Il CEO di TAAL pensa che il caso Wirecard possa insegnare al settore crypto che le regolamentazioni finanziarie "esistono per proteggere il pubblico esattamente da questo tipo di frodi e i consumatori dalle perdite".

D'altra parte, Hsu sostiene che il settore crypto dovrebbe meglio implementare la "trasparenza" dopo il caso Wirecard, e aggiunge che la blockchain è, ancora una volta, una tecnologia immutabile e aperta per controllare completamente il flusso di fondi "in qualsiasi momento".