Il sentimento istituzionale nei confronti di Ether (ETH) sembra aver ingranato la marcia giusta, visto che i prodotti d'investimento digitali che offrono esposizione all'asset hanno registrato quattro settimane consecutive di afflussi, secondo CoinShares.

In precedenza, i prodotti d'investimento in ETH avevano registrato circa 11 settimane di fuoriuscita di capitali, il che ha visto il totale dei deflussi da inizio anno (YTD) raggiungere i 458 milioni di dollari a metà giugno.

Secondo i dati dell'ultima edizione del "Digital Asset Fund Flows" di CoinShares, i prodotti di investimento in Ether hanno registrato afflussi per un totale di 8,1 milioni di dollari tra il 18 e il 22 luglio, aggiungendosi alla settimana precedente con entrate superiori a 120 milioni di dollari.

La cifra di 120 milioni di dollari segna il più grande afflusso settimanale per i prodotti su ETH dal giugno 2021. CoinShares suggerisce che "la fiducia degli investitori si sta lentamente riprendendo", mentre il tanto atteso Merge di Ethereum si avvicina al completamento.

Attualmente, i deflussi relativi a prodotti di investimento in ETH sono scesi a 315 milioni di dollari, rispetto ai 458 milioni di dollari di giugno.

Altri asset

I dati di CoinShares rivelano che i prodotti d'investimento che offrono un'esposizione al Bitcoin (BTC) hanno registrato le maggiori entrate la scorsa settimana, con 19 milioni di dollari, che si aggiungono a quelli della settimana precedente generando ben 206 milioni di dollari di afflussi.

In particolare, mentre gli investitori istituzionali sono stati cauti nei confronti di ETH per la maggior parte del 2022, la visione sul BTC è rimasta quasi sempre abbastanza positiva — a parte qualche intoppo — con i prodotti BTC che hanno generato 241,3 milioni di dollari di afflussi nell'ultimo anno.

Comparazione degli afflussi per asset: CoinShares

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In un rapporto condiviso con Cointelegraph, IDEG, gestore patrimoniale con sede a Singapore, ha sostenuto che il sentimento generale degli investitori nelle criptovalute sta iniziando a passare da neutrale a rialzista  e si aspetta che il Merge di Ethereum sia un fattore chiave per la ripresa del mercato.

"Mentre si sono verificati ritardi e piccole battute d'arresto nella migrazione da PoW a PoS per Ethereum, il Merge è ora previsto per il 22 settembre – il che sta dando al mercato un chiaro 'catalizzatore positivo al rialzo'," si legge nel rapporto.

Il Merge dovrebbe essere un segnale rialzista per Ethereum, in quanto migliorerà significativamente la sostenibilità e l'efficienza energetica della rete. Tuttavia, questo aggiornamento non ridurrà le gas fees: si prevede che i Layer-2 svolgeranno questa funzione per la rete nel prossimo futuro.

*Pochi punti veloci da chiarire:
-I network L2, non il merge, si occuperanno di abbassare i prezzi del gas.
-Il merge è un cambiamento del meccanismo di consenso, non un'espansione della capacità della rete.
-Le soluzioni alle gas fees, alla velocità e alla scalabilità vengono da rollup e sharding https://t.co/nCH9WQ3IAY

— MacKenzie Sigalos (@KenzieSigalos) July 25, 2022