Interactive Brokers, un broker globale che ha registrato un fatturato di 9,3 miliardi di dollari nel 2024, sta ampliando la sua offerta di altcoin per includere quattro nuovi token.
Secondo un annuncio del 26 marzo, la piattaforma ha aggiunto Solana (SOL), Cardano (ADA), XRP (XRP) e Dogecoin (DOGE) per il trading. Al momento, le quattro monete hanno una capitalizzazione di mercato combinata di 267,2 miliardi di dollari.
Le aggiunte raddoppiano l'offerta crypto di Interactive per i trader. Dal 2021, Interactive ha abilitato il trading sulle coppie Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Litecoin (LTC) e Bitcoin Cash (BCH)
I servizi di trading e di custodia saranno forniti attraverso Paxos Trust o Zero Hash. In un comunicato stampa, Zero Hash ha dichiarato che a giugno 2024 aveva elaborato transazioni per 20 miliardi di dollari in 200 Paesi.
Le società finanziarie hanno ampliato l'offerta di crypto token. Il 25 marzo Nubank ha annunciato l'aggiunta di ADA, Near Protocol (NEAR), Cosmos (ATOM) e Algorand (ALGO) per i suoi oltre 100 milioni di clienti in America Latina. L'exchange statunitense Kraken ha costantemente aggiunto memecoin per diversi mesi, mentre Binance ha introdotto un modo per consentire ai membri della community di votare sul listing e sul delisting dei token.
In un mercato crypto sempre più competitivo, Interactive Brokers promette commissioni di transazione basse — dallo 0,12% allo 0,18% per valore di transazione con un minimo di 1,75 $ per operazione. Il broker si trova comunque ad affrontare la concorrenza di exchange che offrono piattaforme “pro” con commissioni simili.
I mercati crypto registrano una maggiore regolamentazione, ma anche una maggiore adozione
Le mosse delle aziende per espandere le offerte crypto si inseriscono in un più ampio cambiamento nel modo in cui gli Stati nazionali si relazionano con il settore, orientandosi verso la collaborazione piuttosto che la soppressione. Il regolamento MiCA dell'Unione Europea ha fornito un quadro più chiaro per le società cripto che operano in quella regione, mentre gli Stati Uniti hanno puntato sull'uso delle stablecoin per preservare il dominio del dollaro a livello globale.
La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti ha abbandonato le cause contro alcune società cripto mentre il Congresso USA sta attualmente lavorando alla legislazione sulle stablecoin e sulla struttura del mercato.
Sebbene recentemente i mercati crypto abbiano subito turbolenze a causa dell'incertezza sui dazi statunitensi e dei timori di recessione, gli investitori istituzionali appaiono ancora ottimisti riguardo agli investimenti in crypto. Dal debutto nel gennaio 2024, gli exchange traded-funds Bitcoin hanno attratto un afflusso netto cumulativo di 36 miliardi di dollari, secondo SoSoValue.