Durante la Blockchain Week Rome, la più grande conferenza in Italia dedicata al mondo delle criptovalute, abbiamo potuto intervistare Teck Chia, Partner of Binance Labs. Abbiamo discusso del progetto Libra di Facebook, nonché dei criteri adottati dall’azienda per scegliere quali start-up sostenere.

Binance Labs è una divisione di Binance, uno degli exchange di criptovalute più importanti al mondo, dedicata agli investimenti nel settore delle criptovalute e al supporto di progetti promettenti.

Abbiamo innanzitutto chiesto cosa ne pensa Binance della criptovaluta Libra e dell’improvviso interesse nell’industria dimostrato da Facebook. Questo sviluppo sarà positivo per il settore?

Che una compagnia del calibro di Facebook, operante in moltissimi paesi in tutto il mondo, sia interessata al settore delle criptovalute e pianifichi persino di lanciare la propria moneta digitale… è molto importante per l’industria”, ha affermato Chia. “Questo progetto incrementa il livello di consapevolezza generale, anche per persone che non hanno mai sentito parlare di criptovalute. Quando qualche settimana fa Libra è stata ufficialmente annunciata, ogni singolo portale d’informazione ha riportato la notizia. Molti si sono incuriositi e avvicinati spontaneamente al settore.

Credo pertanto che sia uno sviluppo molto positivo per la nostra industria.

Abbiamo pertanto domandato se l’avvento nel settore di compagnie tanto grandi possa mettere a rischio il concetto stesso di decentralizzazione. Chia ha risposto:

“Beh, nel caso specifico di Libra, il progetto verrà avviato con cento validatori: ognuno di essi rappresenterà soltanto l’1% dell’intera rete. Esistono vari gradi di decentralizzazione… credo che per iniziare 100 nodi siano abbastanza, e Facebook ha assicurato che col tempo il livello di decentralizzazione verrà progressivamente incrementato.

I membri della Libra Association sono stati inoltre scelti in maniera estremamente curata, tutte le aziende coinvolte godono di ottima reputazione.

Personalmente non lo trovo un sistema problematico, specialmente se si considerano anche tutti i vantaggi che questa iniziativa porterà sull’intero settore. Nel complesso, trovo questo progetto estremamente positivo.”

L’uomo ha inoltre svelato che Binance, in quanto uno dei membri più importanti dell’industria delle criptovalute, tenterà sicuramente di stringere una collaborazione con Facebook, al fine di promuovere ulteriormente lo sviluppo di questo settore.

Cambiando argomento, abbiamo domandato quali sono i criteri adottati da Binance Labs per scegliere quali progetti meritano investimento e supporto, e se esistono requisiti più importanti di altri. Chia ha spiegato:

“Non penso esista un singolo criterio più importante. Quando scegliamo un progetto per Launchpad, la nostra piattaforma dedicata agli investimenti nel settore, prendiamo in esame i fattori fondamentali: impegno dimostrato, qualità dei membri del team, potenziale della tecnologia, economia alla base del token e strategia per il futuro.

In generale, vogliamo che le persone dietro al progetto abbiano ben chiaro il percorso da seguire per portare avanti la propria iniziativa.”

Abbiamo infine chiesto quale sia la sua opinione sull’Italia e sulla nostra comunità.

È la prima volta che interagisco con la comunità italiana, penso sia fantastica”, ha risposto Chia. “Le persone sono chiaramente appassionate di criptovalute, e dimostrano un notevole entusiasmo. Sono molto felice di essere qui e di entrare in contatto con i progetti locali. La passione e l’entusiasmo di questa comunità mi ha davvero colpito, spero di poter tornare in futuro.

L’intervista è stata condotta da Kristina Lucrezia Cornèr, Assistant Editor-in-Chief, Head of Features di Cointelegraph.com.