Secondo un rapporto recentemente pubblicato da Premium Market Insights (PMI), gli investimenti globali nella tecnologia blockchain nel settore dell'energia raggiungeranno i 34,7 miliardi di dollari entro il 2025. Con un valore nel 2016 di appena 156,5 milioni di dollari, l'azienda prevede una crescita media annuale dell'82%.
Potrebbe sembrare una cifra astronomica, ma 35 miliardi non sono nulla se comparati al valore di 1.850 miliardi di dollari dell'intero mercato dell'energia. Fra le principali aziende che implementeranno la tecnologia blockchain troviamo nomi del calibro di Accenture, AWS, Bigchaindb, Deloitte, IBM, Infosys, Microsoft, Nodalblock, Oracle, SAP, Enosi ed Electron.
Nel settore dell'energia, la blockchain può aiutare a migliorare la gestione dei dati, il monitoraggio delle finanze e le interazioni all'interno della catena logistica. Permette inoltre di ridurre i costi delle operazioni, incrementare il livello di automazione e rafforzare la sicurezza dei dati.
Blockchain nel settore dell'energia
Le aziende stanno già trovando svariati casi d'uso per la blockchain nel settore dell'energia. Power Ledger ha appena annunciato una partnership con ekWateur, distributore di energia ecosostenibile, per offrire a quasi 250.000 cittadini francesi la possibilità di utilizzare elettricità proveniente da fonti rinnovabili.
VeChain ha inoltre annunciato la prossima fase della propria collaborazione con Shanghai Gas, al fine di realizzare una piattaforma blockchain "Energy-as-a-Service".