La multinazionale bancaria JPMorgan ha lanciato una funzione di pagamento programmabile per gli utenti istituzionali della sua piattaforma blockchain privata, JPM Coin.
Naveen Mallela, responsabile della piattaforma blockchain Onyx gestita dalla banca JPMorgan, ha condiviso i dettagli della nuova funzionalità su LinkedIn attraverso un primo rapporto diffuso da Bloomberg. Secondo Mallela, la funzione di pagamento programmabile è ora disponibile per tutti i clienti istituzionali.
La soluzione consentirà di attivare funzionalità di tesoreria programmabili in tempo reale e nuovi modelli di business digitali. Mallela ha accolto il lancio come una pietra miliare significativa nell'evoluzione di JPM Coin e ha descritto la programmabilità appena introdotta come il "Santo Graal" per la propria piattaforma blockchain.
In una corrispondenza con Cointelegraph, il team di Onyx ha condiviso ulteriori dettagli sulla funzione di pagamento programmabile. Onyx e JPM Coin evidenziano come questa funzione sia da diversi anni un obiettivo per l'industria dei pagamenti, definendo la propria offerta come la "prima nel suo genere" da parte di una banca commerciale globale.
La proposta si rivolge ai conti basati su blockchain del sistema JPM Coin, consentendo agli utenti di programmare i pagamenti utilizzando un'interfaccia " If-This-Then-That".
L'azienda tecnologica tedesca Siemens AG è il primo cliente istituzionale a utilizzare la funzione di pagamento programmabile, dimostrandone il funzionamento il 6 novembre. Si prevede che anche FedEx e Cargill utilizzeranno la soluzione entro fine 2023.
Secondo Onyx, gli utenti possono utilizzare i pagamenti programmabili per gestire diverse funzioni automatizzate. Tra queste, il finanziamento dinamico, che consente di specificare una serie di variabili per il finanziamento dinamico di un conto bancario in caso di carenza di fondi.
I pagamenti basati su eventi costituiscono un ulteriore caso d'uso in cui gli utenti sono in grado di eseguire pagamenti in funzione di determinati avvenimenti, tra cui margin call, consegna di asset, beni e servizi o adempimento di obblighi contrattuali.
La dichiarazione di Mallela sottolinea che l'offerta funge da catalizzatore per l'attivazione di funzionalità dinamiche e basate su eventi supportate dalla tecnologia blockchain:
"La programmabilità è fin dall'inizio un obiettivo chiave per le valute digitali e il denaro tokenizzato".

Peter Rathgeb, tesoriere del gruppo Siemens AG, ha aggiunto che l'introduzione della programmabilità sfrutta i "vantaggi e le caratteristiche del mondo delle criptovalute" in combinazione con i conti bancari basati su blockchain di JPMorgan.

"Questo porterà Siemens al livello superiore di automazione non solo per l'ottimizzazione dell'uso del capitale circolante, ma anche per l'abilitazione di modelli di business digitali basati sui dati e per il supporto della scalabilità del nostro business Siemens dal punto di vista della tesoreria."

JPMorgan starebbe inoltre sviluppando una nuova soluzione basata su blockchain per le transazioni transfrontaliere. Secondo un rapporto del 7 settembre, la nuova soluzione di token di deposito costituirebbe un'offerta separata rispetto alla piattaforma JPM Coin e dovrà attendere il via libera normativo negli Stati Uniti.

Traduzione a cura di Walter Rizzo