JPMorgan Chase ha progettato un nuovo strumento di debito che offre agli investitori esposizione diretta a un paniere di compagnie incentrate sulle crypto: lo rivela un nuovo documento depositato presso la Securities and Exchange Commission, o SEC, degli Stati Uniti.

Il Cryptocurrency Exposure Basket (Mar 2021) di JPMorgan viene descritto come un “paniere suddiviso inegualmente composto da 11 Titoli di Riferimento di compagnie quotate negli USA” che gestiscono attività direttamente o indirettamente legate alle criptovalute.

Lo strumento attribuisce il 20% a MicroStrategy, la società di business intelligence con 91.064 BTC nel suo bilancio. Inoltre, offre un’esposizione diretta a Square (18%) e Riot Blockchain (15%), due compagnie con un’esposizione significativa a Bitcoin. Nvidia Corporation e PayPal Holdings costituiscono ciascuno il 15% del paniere.

Le altre aziende incluse sono Advanced Micro Devices, Taiwan Semiconductor Company, Intercontinental Exchange, CME Group, Overstock.com e Silvergate Capital.

Il prospetto spiega:

“Le proporzioni dei Titoli di Riferimento sono state determinate parzialmente in base all’esposizione a Bitcoin, alla correlazione a Bitcoin e alla liquidità.”

JPMorgan specifica che le riscossioni si baseranno sulla performance del paniere di aziende. L’investimento minimo è di 1.000$ con una data di maturazione fissata a maggio 2022.

Il nuovo prodotto rappresenta uno dei molti modi con cui gli investitori istituzionali possono entrare nel crescente mercato delle criptovalute. Wall Street sta già affollando le valute digitali, cosa che spiega in larga misura il forte supporto per il prezzo di Bitcoin. Martedì, la principale criptovaluta ha raggiunto i 57.000$, stando ai dati di TradingView.

A giudicare dall’adozione dell’exchange-traded fund su Bitcoin lanciato di recente da Purpose, gli investitori tradizionali sono molto interessati agli asset digitali: l’ETF canadese ha registrato quasi 100 milioni di dollari durante il suo debutto a febbraio.