Justin Sun, fondatore di Tron (TRX), ha promesso pubblicamente che donerà un milione di dollari alla campagna della giovane attivista svedese Greta Thunberg, al fine di promuovere la sensibilizzazione dell'opinione pubblica riguardo al tema della crisi climatica.
In risposta ai deludenti risultati della conferenza COP25 delle Nazioni Unite, tenuta la scorsa settimana a Madrid, Sun ha scritto su Twitter:
"In quanto giovane imprenditore, condivido la passione di @GretaThunberg nel voler cambiare il mondo. Le criptovalute contribuiranno immensamente alla riduzione della carbon footprint tramite l'implementazione di transazioni decentralizzate. Vorrei personalmente donare un milione di dollari all'iniziativa di @GretaThunberg."
COP25 si risolve in un nulla di fatto
La recente conferenza sul clima delle Nazioni Unite ha infranto il record per i negoziati sul riscaldamento globale più lunghi di sempre, ma si è conclusa con un nulla di fatto per quanto riguarda questioni chiave come la definizione di regole per ridurre l'emissione di carbonio generato dal commercio globale, o la definizione di obiettivi più ambiziosi riguardo alla riduzione delle emissioni.
Il resoconto pubblicato dal Financial Times sostiene che le negoziazioni sono degenerate in un vero e proprio "battibecco", durante il quale i rappresentanti di numerose nazioni hanno accusato Stati Uniti e Cina di non aver contribuito abbastanza alla causa del clima.
In un tweet del 15 dicembre, il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres si è detto "deluso dai risultati del #COP25":
"La comunità internazionale ha perso un'importante opportunità per mostrare una maggiore ambizione in materia di riduzione, adattamento e finanziamenti per affrontare la crisi climatica."
Lo scetticismo della comunità
Su Twitter, le parole di Sun sono state accolte in maniera contrastante. Molti hanno lodato la sua iniziativa, mentre altri hanno definito Greta "un fantoccio" della causa del clima che "non merita di essere menzionata nel mondo delle criptovalute."
Non soltanto Thunberg, ma anche le reali motivazioni di Sun sono state messe in dubbio dalla comunità. Un utente ha cinicamente definito questa donazione soltanto uno stratagemma per gonfiare il prezzo del token Tron.
Il dibattito su Bitcoin
Nonostante l'algoritmo di consenso estremamente energivoro alla base di Bitcoin venga spesso criticato dagli attivisti del clima, alcune recenti ricerche hanno messo in discussione la percezione che il mining della criptovaluta non sia conciliabile con la lotta ai cambiamenti climatici.
A giugno di quest'anno, uno studio ha infatti scoperto che il 74,1% delle attività di mining di Bitcoin viene alimentato da fonti energetiche rinnovabili.