Il Blockchain Transparency Institute (BTI) ha pubblicato il suo ultimo resoconto sui mercati, nel quale afferma che Kraken e Coinbase sono alcuni degli exchange di criptovalute più onesti dell'industria.

BTI individua i casi di wash trading

La scorsa settimana, il Blockchain Transparency Institute ha pubblicato il suo quinto Resoconto sulla Vigilanza dei Mercati, che verifica i volumi di trading segnalati dagli exchange di criptovalute. BTI pubblica questi resoconti sin da agosto dello scorso anno, al fine di individuare i casi di wash trading:

"Sin dall'inizio del 2019, il wash trading globale si è ridotto del 35,7% tra gli exchange nella Top 40. Grazie alla condivisione dei nostri dati con molti di questi exchange, le aziende hanno potuto migliorare i propri meccanismi relativi all'individuazione e all'eliminazione del wash trading."

Il rapporto svela che gli exchange più onesti continuano ad essere Kraken, Coinbase, Poloniex e Upbit. Al contrario, OKEx e Bibox sono sono le piattaforme nella Top 40 con la più alta presenza di wash trading.

BTI sostiene inoltre che i dati degli exchange con sede in Giappone e negli Stati Uniti sono molto più accurati rispetto al resto del mondo:

"Questo può essere dovuto a svariati fattori, il principale dei quali gli elevati standard normativi presenti in questi paesi. Tuttavia, non sempre strutture normative estremamente severe producono exchange onesti."

Il 95% dei volumi di Bitcoin è falso?

A marzo di quest'anno, un resoconto pubblicato da Bitwise Asset Management ha svelato che ben il 95% dei volumi di Bitcoin (BTC) segnalati dagli exchange è in realtà falso, generato tramite wash trading al fine di scalare la classifica di CoinMarketCap e in tal modo attirare un maggior numero di utenti sulla propria piattaforma.

Il wash trading è una tipologia di manipolazione del mercato, che consiste nell'acquisto e nella vendita simultanea di un particolare asset, al fine di incrementare artificialmente i volumi di trading e ingannare gli utenti, dando loro l'impressione che la domanda sia molto più alta rispetto alla realtà.