Il crypto exchange statunitense Kraken ha ottenuto la licenza della Markets in Financial Instruments Directive (MiFID) per l'Unione Europea. Grazie a questa licenza, l'exchange sarà in grado di offrire prodotti derivati ai crypto trader avanzati in tutta l'UE.

Secondo un post sul blog del 3 febbraio, Kraken si è assicurata la licenza attraverso l'acquisizione di una società di investimento cipriota, recentemente approvata dalla Cyprus Securities and Exchange Commission.

Fondata nel 2011, Kraken si è espansa in Europa negli ultimi due anni, ottenendo licenze in Spagna e Irlanda, aggiungendo Kraken Custody al mercato britannico e acquisendo un crypto broker olandese nel settembre 2024. Le mosse arrivano mentre il mercato europeo delle crypto, che vale 7 miliardi di dollari, si sta riscaldando, con proiezioni che prevedono un tasso di crescita del 15% fino al 2030.

L'UE ha risposto al fiorente mercato delle crypto con l'approvazione del regolamento MiCA (Markets in Crypto-Assets), che affronta questioni relative all'antiriciclaggio, all'emissione di token e a regole specifiche per le stablecoin. Alcune entità cripto globali come Crypto.com e OKX hanno già ottenuto licenze specifiche per il MiCA.

Nel suo post sul blog dedicato all'annuncio, Kraken ha scritto che l'Europa è “una delle regioni più attive per il trading di derivati sulle crypto”. L'exchange entrerà in un mercato europeo pieno di concorrenti che offrono o si preparano a offrire prodotti cripto-derivati, tra cui Bitstamp, Backpack, D2X e Coinbase.

I cripto-derivati sono una serie di prodotti tipicamente rivolti ai trader avanzati. Comprendono prodotti finanziari come futures e opzioni, che comportano un contratto tra acquirenti e venditori che trae valore dal prezzo del crypto asset sottostante. I derivati sono spesso considerati rischiosi, soprattutto nel settore delle crypto, caratterizzato da una notevole volatilità.

Recentemente Kraken ha fatto notizia per aver reintrodotto il suo programma di staking nel mercato crypto statunitense due anni dopo averlo ritirato a causa della battaglia legale con la Securities and Exchange Commission statunitense. Secondo un recente report, l'exchange ha più che raddoppiato le sue entrate nel 2024, raggiungendo 1,5 miliardi di dollari.