Kusama è una piattaforma che agisce da ambiente di test, un cosiddetto “canary network,” in cui gli sviluppatori possono sperimentare e determinare l’efficienza di codice e applicazioni blockchain prima del loro lancio ufficiale sul network di Polkadot.
A causa della natura sperimentale di Kusama, gli sviluppatori possono beneficiare di un framework di governance meno rigido, oltre a requisiti di staking più bassi rispetto a Polkadot.
In seguito al successo delle sue prime aste di parachain a giugno di quest’anno, il Kusama Council è pronto a condurre altre cinque aste programmate nelle prossime settimane.
Le aste di parachain su Kusama adottano un raro metodo storico di vendita all’asta chiamato "metodo a candela", in cui gli utenti mettono in staking i propri token Kusama (KSM) a favore del progetto per cui vogliono votare durante un periodo di tempo predeterminato. Il vincitore dell’asta è il progetto che riceve il finanziamento totale più grande.
Nell’era moderna, i consumatori retail conosceranno bene questo approccio per la sua applicazione nelle vendite all’asta sulla piattaforma e-commerce eBay.
Tuttavia, questo metodo presenta dei difetti. In particolare, il problema del front-running, che promuove l'insider knowledge e guerre di offerte all’ultimo minuto, che alterano il dataset in quanto ogni offerente sa quando scadrà il periodo dedicato.
Il progetto ha tuttavia migliorato le aste a candela grazie all'utilizzo della tecnologia blockchain. Infatti, anche se i partecipanti conoscono i tempi di inizio e di fine, non sanno quale sarà il blocco di termine cruciale all’interno dei cinque giorni del periodo di conclusione. Questo assicura che nessun partecipante può prevedere quando l’asta terminerà, garantendo a ciascun progetto una pari opportunità di acquisire valore.
La prima asta di parachain in questo nuovo round, e la sesta nel complesso, avrà inizio il 1° settembre. Il periodo di offerta iniziale durerà due giorni, seguito da un periodo di conclusione da cinque giorni. In totale, si verificheranno cinque aste nell’arco di cinque settimane, con una pausa programmata per valutare le performance del network.
Gli orari delle aste sono stati fissati alle 14:00 dell’1, 8, 15, 22 e 29 settembre.
Nel primo round delle aste di parachain tra il 15 giugno e il 20 luglio, 18 team indipendenti si sono registrati per partecipare alla campagna di crowd-loan, ricevendo finanziamenti a quasi 20.000 account unici che hanno contribuito un totale di oltre 1,3 milioni di KSM (circa 450 milioni di dollari).
Il crowd-loan è un meccanismo progettato per promuovere la decentralizzazione tra parachain distribuendo token agli utenti in cambio dei loro asset in staking. Il metodo presenta analogie con il liquidity mining su Ethereum, in cui i partecipanti possono ricevere token dal loro progetto preferito nella finanza decentralizzata.
Se una campagna di crowd-loan ha successo, la parachain ad essa associata viene aggiunta alla Relay Chain, e i token collettivi verranno bloccati nell’account di questa parachain per l’intera durata della sua attività.
Nel caso delle cinque aste iniziali, la maggior parte degli slot è stata pagata troppo, un indicatore positivo per la decentralizzazione e la condivisione del valore dei progetti individuali.
L’exchange di criptovalute Kraken ha annunciato il supporto per le aste di parachain, consentendo ai clienti di mettere in staking token KSM sulla sua piattaforma.
Tra i team coinvolti, l’exchange decentralizzato Karura ha conquistato il primo posto, registrando un valore totale bloccato iniziale di oltre 500.000 KSM, pari a 90 milioni di dollari al momento della stesura. In seguito, la piattaforma è stata lanciata sia su Polkadot che su Kusama nel mese successivo. Altri successi degni di nota tra le aste iniziali sono Moonriver e Shiden, che hanno ricevuto rispettivamente oltre 205.000 KSM e 138.000 KSM.
