Lido Finance, fornitore di un popolare servizio di staking su Ethereum, è stato lanciato su due reti Layer-2: Arbitrum e Optimism. Lo scopo è migliorare l'accessibilità allo staking di ETH, riducendo al tempo stesso le gas fee per gli utenti.

Il piano d'espansione al Layer-2 è stato svelato per la prima volta a luglio, quando il team ha affermato che svariati network L2 avevano "dimostrato una solida attività economica." Il lancio su Arbitrum e Optimism è avvenuto oggi, venerdì 7 ottobre.

Lido offre un servizio di staking liquido, che garantisce uno maggiore flessibilità per gli staker: consente infatti di prelevare i propri fondi in staking in qualsiasi momento, a differenza dello staking diretto su Ethereum.

Leader del settore come Alesia Haas, CFO di Coinbase, hanno precedentemente commentato che lo staking istituzionale non decollerà fino a quando non sarà possibile prelevare i fondi liberamente. Lido offre proprio questa flessibilità, motivo per cui ha riscontrato un enorme successo nella community.

La prima fase della distribuzione su Layer-2 prevede il bridging dei Wrapped stETH (wstETH) di Lido verso i due network. Inoltre, Lido assegnerà 150.000 token Lido DAO (LDO) al mese agli utenti che completano il bridging dei propri wstETH: questa iniziativa mira a stimolare la liquidità di wstETH incentivando il farming sui partner DeFi come Balancer, Curve e Kyber Network.

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Secondo i dati riportati sul sito web, attualmente Lido conta 7,4 miliardi di dollari in ETH in staking: cifra equivalente a 5,5 milioni di token, ovvero il 40% del totale in staking. A giugno di quest'anno stETH ha temporaneamente perso il proprio peg con ETH, ma l'asset si è ripreso rapidamente.

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I due network Layer-2 selezionati da Lido, Arbitrum e Optimism, rappresentano l'80% del mercato. Arbitrum è il leader, con una quota di mercato del 51% e un TVL di 2,42 miliardi di dollari; Optimism ha una quota del 30% e un TVL di 1,45 miliardi di dollari.