Nel corso dell’ultimo anno, il Lightning Network è cresciuto del 75%: in data 8 febbraio sono stati per la prima volta raggiunti gli 8.900 nodi, stando ai dati di Bitcoin Visuals.
Una porzione significativa dell’aumento è avvenuta soltanto di recente, suggerendo che un numero in continua crescita di utenti si sta avvicinando alla soluzione layer-two per sfuggire agli elevati costi delle transazioni.
I BTC totali bloccati nei canali LN sono rimasti in un intervallo compreso tra 1.000 e 1.100 da agosto 2020, ma il valore totale in dollari è aumentato del 250%, raggiungendo un record di 42,72 milioni di dollari.
Il numero totale di canali tra nodi si aggira attualmente intorno a 38.600, la cifra più alta da maggio 2019. Questo conteggio non include i canali tra nodi privati:
“Sto usando il Lightning Network da 2 anni. Lo uso già per distribuire i salari mensili. Sono ancora concentrato sull’inclusione economica, che richiede denaro decentralizzato inarrestabile, che richiede un mercato delle commissioni. Il denaro arrestabile con commissioni basse viene… arrestato.”
I've been using the lightning network for 2 years. I already use it for monthly payroll.
— Andreas M. Antonopoulos (@aantonop) February 5, 2021
I'm still focused on economic inclusion, which requires decentralized unstoppable money, which requires a fee market.
Stoppable money with low fees gets... stopped.
A tre anni dal lancio, il Lightning Network sta ancora affrontando una battaglia in salita per accogliere nuovi partecipanti e non ha ancora raggiunto un livello di adozione significativo. Molti utenti regolari di Bitcoin sono scoraggiati dai requisiti tecnici associati al finanziamento di un nodo Lightning e al mantenimento di un canale, quindi preferiscono continuare con le transazioni on-chain fino a che l’esperienza non diverrà meno complicata.
Tuttavia, diversi grandi exchange hanno iniziato ad adottare il network. A dicembre 2020, Kraken ha rivelato i suoi piani per integrare il Lightning Network nella prima metà del 2021. OKEx ha rilasciato un simile annuncio la scorsa settimana e prevede di introdurre il supporto per LN “nel prossimo trimestre.”
Bitfinex, che offre conversioni di fondi LN senza commissioni da più di un anno, ha fatto un altro passo avanti e ha iniziato a supportare Liquid BTC, la soluzione L2 basata su smart contract di Blockstream. Sia Lightning che Liquid BTC possono già essere scambiati per BTC on-chain su Bitfinex.
Man mano che sempre più exchange lanciano opzioni di deposito e prelievo basate sul layer-two di BTC, i trasferimenti di fondi tra exchange diventeranno molto più veloci ed economici, con i costi di transazione standard sostituiti dalla commissione di base media di Lightning: 1 satoshi!
Il Lightning Network è stato concepito originariamente da Joseph Poon e Thaddeus Dryja, i quali hanno pubblicato il white paper su questo progetto a gennaio 2016. Dopo aver riconosciuto i limiti del block size cap da 1MB (in seguito modificato), Poon e Dryja hanno deciso di creare un modo per eseguire transazioni di BTC off-chain. Il risultato è un network indipendente basato su smart contract, con il potenziale di aiutare Bitcoin a raggiungere un throughput di transazioni al secondo molto più alto:
“Dovete leggere quello che Ross Stevens, presidente esecutivo di NYDIG, ha detto a @michael_saylor ieri su come sta sfruttando il #LightningNetwork, @ln_strike e @lightning. Descrive il capitolo 2 di Bitcoin in modo diretto e incredibile. Reggetevi forte.”
You need to read what Ross Stevens, Executive Chairman of NYDIG, said to @michael_saylor yesterday about how he's leveraging the #LightningNetwork, @ln_strike and @lightning. ⚡
— Ryan Gentry (@RyanTheGentry) February 5, 2021
It describes #Bitcoin's Chapter 2 in such a direct and incredible way. Buckle up. pic.twitter.com/SKujGKeGuG