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Il colosso delle telecomunicazioni Deutsche Telekom si espande nel Web3, rafforzando l'infrastruttura della blockchain Injective

Il programma “The Purge” di Vitalik Buterin mira a snellire Ethereum riducendo la mole di dati, semplificando il protocollo e affrontando i relativi debiti tecnici al fine di migliorarne l'efficienza.

Il prossimo aggiornamento di Ethereum, “The Verge”, ridurrà drasticamente i requisiti hardware, rendendo le operazioni dei nodi accessibili su dispositivi di uso quotidiano come telefoni e smartwatch.

T-Mobile Deutsche Telekom gestisce già un nodo di Bitcoin e svariati nodi Lightning Network; presto si espanderà anche nel settore del mining

I Verkle tree fanno parte della roadmap di Ethereum post-Merge e promettono prove di dimensioni più ridotte e requisiti hardware più bassi per i nodi.

"Stiamo assistendo a un'altra ondata di interesse per Bitcoin, in gran parte guidata dall'adozione da parte di aziende e istituzioni", afferma Alex Leishman, CEO di River

ArchiveNode.io chiude i battenti dopo tre anni di fornitura di dati archiviati sui nodi della blockchain Ethereum.

Distribuiti in 5.773 città in tutto il mondo, i nodi Bitcoin funzionano per oltre il 60% sul protocollo IPv4 e il 14% sul protocollo IPv6, mentre oltre il 25% gira in modo anonimo su .onion

Lachlan Feeney, amministratore delegato di Labrys, sta tentando di sensibilizzare i validatori che utilizzano il software di Flashbots sul fatto che potrebbero contribuire alla censura della rete Ethereum.

Il nuovo hard fork di Cardano è l'aggiornamento più significativo della blockchain dopo l'aggiunta della funzionalità smart contract, lo scorso settembre

I termini di servizio, stabiliti da Hetzner, il secondo host di Ethereum, vietano ai clienti di gestire nodi, mining e farming, plotting, archiviazione di dati su blockchain e trading

La maggior parte dei 4.653 nodi Ethereum attivi viene gestita attraverso provider web centralizzati, come Amazon Web Services, che secondo gli esperti potrebbe diventare un punto centrale di fallimento.

I dati suggeriscono che le applicazioni DeFi che girano su provider cloud per lo più centralizzati possano rendere Ethereum vulnerabile.

"L'utilità ha fatto il suo corso", riferisce il team di OpenEthereum a proposito del suo popolare software, "attendiamo con ansia la prossima fase di infrastruttura blockchain pulita, verde e altamente scalabile".