In un tweet del 28 gennaio, Charlie Lee, il creatore di Litecoin (LTC), ha dichiarato che si concentrerà sul rendere la criptovaluta più fungibile.

Lee ha dichiarato nel tweet che "la fungibilità è l'unica proprietà del denaro tradizionale che manca a Bitcoin e Litecoin", aggiungendo che "la prossima battaglia sarà quella sulla fungibilità e sulla privacy".

Lo sviluppatore vuole focalizzarsi sull'implementazione delle transazioni private in Litecoin:

"Al momento, mi sto concentrando sul rendere Litecoin più fungibile aggiungendo le Transazioni Riservate."

In risposta ad un altro tweet nella stessa discussione, Lee ha spiegato che le transazioni riservate potrebbero essere aggiunte a Litecoin attraverso un soft fork. Si parla di soft work quando viene apportata una modifica al codice sorgente di una criptovaluta senza dividere la blockchain, come accade invece con un hard fork.

Lee ha anche osservato che l'aggiornamento potrebbe essere implementato nel 2019.

La Fungibilità è la proprietà del denaro che implica che ogni unità di un dato asset abbia esattamente lo stesso valore di qualsiasi altro asset dello stesso tipo e unità. Come già riportato in precedenza da Cointelegraph, la fungibilità del Bitcoin (BTC) è stata messa in discussione quando alcuni particolari bitcoin sono stati "contaminati" dal loro coinvolgimento in attività criminali, cosa che potrebbe diminuire il loro valore.

Le cosiddette "privacy coin", come Monero (XMR), Zcash (ZEC) e Dash (DASH) sono state appositamente create per mitigare questa problematica tramite l'anonimato.

Al momento della stesura di questo articolo, Litecoin è la settima criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, ed è in crescita del 2% rispetto alla quotazione di ieri.