Avraham Eisenberg, riconosciuto colpevole di frode e manipolazione di mercato nel furto da 110 milioni di dollari avvenuto a Ottobre 2022 ai danni di Mango Markets, protocollo di finanza decentralizzata (DeFi), è stato accusato di possesso di materiale pedopornografico.
La documentazione del tribunale, datata 3 Aprile e resa pubblica il 26 Aprile, affermava che Eisenberg possedeva immagini di minori preadolescenti di età inferiore ai 12 anni.
Le ultime accuse arrivano a seguito di un altro deposito giudiziario di Agosto dello scorso anno, che rivelava come le immagini fossero state inizialmente trovate sui computer portatili e sui telefoni cellulari di Eisenberg durante un esame preliminare da parte del Federal Bureau of Investigation (FBI) in merito alle accuse di frode e manipolazione di mercato.
Dopo la scoperta di contenuti pedopornografici sui dispositivi elettronici di Eisenberg, l'agenzia di polizia ha richiesto e ottenuto un secondo mandato nel Febbraio 2023 per estendere l'ambito di ricerca del primo mandato.
L'ultimo documento depositato in tribunale sostiene che Eisenberg era in possesso di immagini pedopornografiche e le aveva trasferite dal 2017 al 2022. Il documento del tribunale riporta:
"L'imputato ha consapevolmente posseduto e consultato con l'intento di visualizzare un libro, una rivista, un periodico, un film, una videocassetta, un disco per computer e altro materiale che conteneva un'immagine di pornografia infantile".
Le accuse non sono ancora state provate, ma se venisse riconosciuto colpevole, l'exploiter di Mango Market potrebbe rischiare fino a 10 anni di carcere. Secondo il codice penale degli Stati Uniti, il semplice possesso di materiale pedopornografico non ha un minimo obbligatorio e prevede un massimo di 10 anni di reclusione.
Il giornalista investigativo Christopher Brunet ha dichiarato di essere riuscito a ottenere gli screenshot delle conversazioni di Eisenberg con i minorenni, ma "queste conversazioni sono troppo disgustose per essere pubblicate su Substack".
Eisenberg è stato arrestato a Porto Rico nel Dicembre 2022 dello scorso anno ed'è detenuto negli Stati Uniti da Gennaio 2023. È stato dichiarato colpevole di frode e manipolazione di mercato in merito all'exploit da 110 milioni di dollari ai danni di Mango Markets nell'Ottobre 2022.
Il verdetto del tribunale è arrivato il 18 Aprile al termine di un processo con giuria durato due settimane, il giudice annuncerà la condanna durante l'udienza del 29 Luglio. Eisenberg potrebbe rischiare fino a 20 anni di carcere per le accuse di frode.