Mark Uyeda, commissario repubblicano della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, ha affermato che, qualora venisse scelto per diventare il prossimo presidente della SEC, darebbe priorità alla chiarezza normativa sulle criptovalute.
Intervistato da Fox Business il 22 novembre, Uyeda ha ripreso molti dei discorsi di Donald Trump sugli asset digitali, affermando che la SEC sotto la presidenza di Gary Gensler ha condotto una "guerra alle criptovalute". Gensler ha recentemente annunciato la sua intenzione di dimettersi dalla carica di presidente della SEC in data 20 gennaio, ovvero lo stesso giorno in cui è previsto l'insediamento di Trump.
"Innanzitutto, dal punto di vista normativo, possiamo fare la dovuta chiarezza", ha detto Uyeda. "Alcune criptovalute non sono affatto considerabili dei titoli azionari, ma dobbiamo chiarire se rientrano o meno nella giurisdizione della SEC".
Gli esperti ritengono che Trump potrebbe scegliere Uyeda come prossimo presidente della SEC, dopo la dipartita di Gensler. Trump ha già annunciato diversi candidati per varie posizioni all'interno della sua amministrazione, ma non sappiamo ancora chi guiderà la SEC.
Uyeda ritiene che la SEC potrebbe prendere in considerazione la creazione di sandbox regolamentari per i progetti crypto, al fine di favorire l'innovazione negli Stati Uniti. Ma simili cambiamenti richiederebbero coordinazione con il Congresso e la Casa Bianca, per un "approccio coeso e onnicomprensivo":
"Indipendentemente da chi ricoprirà questo incarico, c'è molto lavoro da fare per risolvere alcuni degli eccessi normativi: non solo nella SEC ma anche in altre agenzie amministrative."
Chi prenderà il posto di Gary Gensler nel 2025?
Molti consideravano Dan Gallagher uno dei principali candidati di Trump alla presidenza della SEC, ma il dirigente di Robinhood ha dichiarato il 22 novembre di non essere interessato al ruolo.
L'attuale presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha nominato Uyeda per occupare un posto vacante alla SEC nel 2022 e per un secondo mandato nel 2023. Durante il suo mandato di commissario, Uyeda ha criticato la SEC per le azioni di enforcement contro le società crypto, sostenendo che l'ente non è stata in grado di fornire regolamentazioni chiare.
Il 22 novembre la SEC ha riferito di aver avviato 583 azioni di enforcement nell'anno fiscale 2024, imponendo sanzioni finanziarie per circa 8,2 miliardi di dollari. Tra i casi più significativi vi sono i presunti schemi Ponzi HyperFund e Novatech, nonché le "false e fuorvianti informazioni agli investitori" sull'esposizione alle crypto da parte di Silvergate Capital.