Stando al commissario Hester Peirce, le memecoin – come il token ufficiale Trump (TRUMP) – non rientrano nella giurisdizione della Securities and Exchange Commission.
In un'intervista dell'11 febbraio con Bloomberg, Peirce ha trattato la questione se le memecoin come TRUMP e Melania (MELANIA) abbiano comportato un aumento del lavoro per la SEC.
“Molte delle memecoin in circolazione probabilmente non rientrano nelle competenze della SEC in base alle nostre attuali normative”, sostiene Peirce, aggiungendo che la loro regolamentazione dovrebbe essere presa in considerazione dal Congresso o da altre agenzie.
Investitori in memecoin TRUMP perdono 2 miliardi di dollari
Le osservazioni di Peirce sullo status normativo delle memecoin giungono lo stesso giorno in cui il New York Times riporta le ingenti perdite subite dagli investitori nella memecoin TRUMP.
Citando i dati della società di intelligence blockchain Chainalysis, il rapporto evidenzia come almeno 813.000 crypto wallet abbiano subito perdite per un totale di 2 miliardi di dollari in seguito all'acquisto di TRUMP.
Lanciata il 17 gennaio, TRUMP è crollata di circa l'80% dal picco di 72,60 dollari del 19 gennaio, con una capitalizzazione di mercato che è passata da 14,5 miliardi di dollari a 3 miliardi di dollari al momento della stesura, stando a CoinGecko.
Grafico del prezzo della memecoin TRUMP dal lancio, avvenuto il 17 gennaio. Fonte: CoinGecko
Benché gli investitori di TRUMP abbiano subito perdite per miliardi, la Trump Organization e i suoi partner avrebbero guadagnato 100 milioni di dollari in commissioni di negoziazione.
Analista: Memecoin "più simili ad oggetti da collezione"
Le memecoin sono un tipo di criptovaluta che trae origine da meme, battute o riferimenti culturali diffusi su Internet. A differenza delle criptovalute tradizionali come Bitcoin (BTC) o Ether (ETH), le memecoin non sono associate a progressi tecnologici, ma mirano piuttosto a riflettere il sostegno della community e l'appoggio delle celebrità.
Pur affermando che la SEC non sia la giurisdizione competente per la regolamentazione delle memecoin, Peirce, che è anche a capo della task force sulle criptovalute appena lanciata dalla stessa SEC, indica altre istanze governative come autorità competenti in materia:
“Se è qualcosa che il Congresso vorrà affrontare, potrà farlo. Forse è qualcosa che la CFTC [Commodity Futures Trading Commission] vorrà affrontare. Ma credo che molti di questi non rientrino nella nostra giurisdizione”.
Alcuni esperti del settore, come il presidente di ETF Store Nate Geraci, sostengono la tesi di Peirce sulle memecoin.
“Mi sembra sensato. Secondo me le memecoin sono più simili ad oggetti da collezione”, afferma Geraci su X.
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Altri analisti, come la macroeconomista Lyn Alden, paragonano le memecoin a fenomeni come le initial coin offering (ICO) ed i token non fungibili (NFT).
Fonte: Lyn Alden
“Seguendo questo settore dal 2017, rilevo molti pattern simili“ afferma Alden su X il 19 gennaio, aggiungendo:
“Gli stessi account TradFi [finanza tradizionale] ribassisti che respingevano Bitcoin a causa delle ICO, DeFi [finanza decentralizzata] e NFT per lo più non correlati, ora lo respingeranno a causa delle memecoin. Quando potrebbero semplicemente comprarlo e ottenere un rendimento migliore per i propri portafogli”, conclude Alden.
Traduzione a cura di Walter Rizzo