La scorsa settimana il prezzo di Cardano è notevolmente aumentato, divenendo la sesta criptovaluta più importante per capitalizzazione di mercato: Ryan Selkis, cofondatore e CEO di Messari, ritiene che lo slancio rialzista di questa criptovaluta non sia ancora terminato.
Secondo Selkis, dato il tasso di staking relativamente basso di Cardano (ADA), la criptovaluta potrebbe ancora generare ingenti profitti per gli investitori "che si chiedono se sia ormai troppo tardi."
Il potenziale di crescita di ADA è ancora molto alto
Il CEO di Messari che spiegato che il principale catalizzatore del recente aumento di prezzo — quasi raddoppiato nell'ultima settimana — è Shelley, un importante aggiornamento per il network:
"La potenziale discrepanza tra gli ADA in staking e quelli non in staking fa ben sperare per i rialzisti anche dopo l'introduzione di Shelley. Sebbene la percentuale di staking non sarà nota fino a dopo il lancio, il testnet di Cardano ha visto una partecipazione da parte del 40% dell'offerta monetaria complessiva.
Se questo dovesse avvenire anche sul mainnet, i tassi di staking di Cardano sarebbero significativamente inferiori rispetto ad altri network importanti come Tezos (80%) e Cosmos (71%)."
Ciò significa, sottolinea Selkis, che il potenziale di crescita di ADA è ancora molto ampio.
Questo mese, gli sviluppatori di Cardano hanno annunciato che il passaggio da "Byron" a "Shelley" è quasi stato completato: In seguito all'introduzione del protocollo Shelley, il network passerà da centralizzato a distribuito. Verranno inoltre apportate modifiche alle ricompense per lo staking e al sistema di hard fork.
IOHK Media ha inoltre svelato su Twitter che i possessori di ADA possono fare staking tramite Coinbase Custody. Al momento della stesura di questo articolo il prezzo della criptovaluta è di circa 0,132$, in positivo del 6,6% rispetto a ieri.