Michael Saylor, presidente esecutivo di MicroStrategy, ha annunciato che l'azienda ha interrotto il suo schema di vendita di azioni ordinarie per acquistare Bitcoin.
In un post del 3 febbraio, Saylor ha dichiarato che al 2 febbraio MicroStrategy deteneva 471.107 Bitcoin (BTC), acquistati per oltre 30 miliardi di dollari. Secondo Saylor, MicroStrategy non ha venduto alcuna azione tra il 27 gennaio e il 2 febbraio, appena sette giorni dopo aver annunciato l'acquisto di oltre 10.000 BTC per un valore di circa 1 miliardo di dollari.
Il 3 febbraio MicroStrategy annuncia di non aver acquistato BTC. Fonte: Michael Saylor
La comunicazione di MicroStrategy ha segnato la fine di 12 settimane consecutive in cui l'azienda annunciava acquisti di Bitcoin, a partire da poco prima delle elezioni statunitensi del novembre 2024. L'azienda ha iniziato ad accumulare crypto nell'agosto 2020 con un acquisto di 21.454 BTC per 250 milioni di dollari ed è diventata uno dei maggiori detentori di Bitcoin nel 2025.
Durante il fine settimana il prezzo di Bitcoin è sceso sotto i 100.000 $, poiché i mercati hanno reagito all'annuncio da parte del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di dazi su Cina, Messico e Canada, con l'intenzione di estenderli anche all'Unione Europea. Al momento della pubblicazione, il prezzo di BTC è rimbalzato a più di 98.000 $ grazie all'accordo raggiunto dal Presidente del Messico, Claudia Sheinbaum, per posticipare i dazi di un mese.
Altre aziende guardano a Bitcoin come asset di riserva
Molte aziende hanno seguito le orme di MicroStrategy acquistando Bitcoin come copertura contro l'inflazione, anche se l'azienda rimane uno dei maggiori hodler. Negli ultimi 60 giorni, l'azienda sanitaria Semler Scientific e la piattaforma di streaming Rumble hanno annunciato acquisti multimilionari in BTC, mentre al 18 dicembre la società di crypto mining MARA deteneva 44.394 BTC.
Oltre alle aziende private, molte agenzie governative hanno ventilato l'idea di creare riserve in Bitcoin. Il 23 gennaio Trump ha firmato un ordine esecutivo per la creazione di un gruppo di lavoro che esamini i regolamenti relativi a una riserva strategica di BTC negli Stati Uniti. Anche il consiglio della Czech National Bank ha votato a gennaio per esplorare “altre asset class” per le sue riserve, sebbene non abbia menzionato specificamente Bitcoin.