MicroStrategy, la principale azienda detentrice di Bitcoin, ha annunciato un nuovo acquisto di 11.000 BTC.
In data odierna MicroStrategy ha ufficialmente reso noto il suo ultimo acquisto di Bitcoin (BTC), per un valore di 1,1 miliardi di dollari in cash ad un prezzo medio di circa 101.191 dollari per BTC.
L'acquisto è stato effettuato nel periodo compreso tra il 13 e il 20 gennaio, la settimana prima dell'insediamento del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Come per i precedenti acquisti di Bitcoin di MicroStrategy, gli acquisti sono stati effettuati utilizzando i proventi dell'emissione e della vendita di azioni nell'ambito di un accordo di vendita di titoli convertibili.
A fronte dell'ultimo acquisto, MicroStrategy detiene ora 461.000 BTC, che l'azienda ha acquistato per un totale di 29,3 miliardi di dollari al prezzo medio di 63.610 dollari, afferma il cofondatore di MicroStrategy Michael Saylor in un post su X.

Fonte: Michael Saylor

Il 19 gennaio Saylor aveva già accennato ad un potenziale investimento, il che di solito corrisponde ad un imminente acquisizione di BTC il giorno successivo.
Il recente acquisto di 11.000 BTC corrisponde alla terza operazione da parte di MicroStrategy nel mese di gennaio ed al suo più grande acquisto fino ad ora nel 2025. Quest'anno l'azienda ha acquistato 14.600 BTC.
Con questo acquisto, MicroStrategy ha ottenuto un rendimento in BTC dell'1,69% da inizio anno, segnala Saylor.

Saylor supporta la riserva statunitense in Bitcoin

Con l'insediamento del presidente Donald Trump avvenuto il 20 gennaio, le aspettative per la creazione di una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti sono aumentate. Sebbene il primo giorno di mandato di Trump si sia concluso senza alcuna menzione relativa alle criptovalute, gli operatori del settore ritengono che sia solo una questione di tempo prima che il Presidente ne faccia una priorità.
Secondo il mercato di pronostici Kalshi, esiste una probabilità del 66% che Trump mantenga la promessa fatta in campagna elettorale e crei una riserva nazionale di Bitcoin quest'anno. 
Non sorprende che Saylor sia favorevole all'idea. A dicembre, il fondatore di MicroStrategy ha proposto un Digital Assets Framework per gli Stati Uniti, che prevede l'acquisizione e la detenzione di Bitcoin nell'ottica di consolidare la posizione finanziaria del Paese. 

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Fonte: Michael Saylor

“Una politica strategica in materia di asset digitali può rafforzare il dollaro USA, neutralizzare il debito nazionale e posizionare l'America come leader globale nell'economia digitale del 21° secolo”, sostiene Saylor su X.
Saylor ritiene che la sua proposta potrebbe generare una ricchezza compresa tra i 16.000 e gli 81.000 miliardi di dollari per il Tesoro degli Stati Uniti, a fronte della continua crescita del prezzo di Bitcoin.

Traduzione a cura di Walter Rizzo