Martedì, MicroStrategy ha annunciato tramite un deposito presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti che una sua filiale ha acquisito 4.197 Bitcoin (BTC) – cifra equivalente a 190,5 milioni di dollari – tra il 15 febbraio e martedì.
"MacroStrategy ha acquistato altri 4.167 bitcoin per circa 190,5 milioni di dollari, a un prezzo medio di 45.714$ per Bitcoin. Al 4/4/22, MicroStrategy detiene 129.218 BTC acquistati per 3,97 miliardi di dollari, a un prezzo medio di 30.700$ per BTC."
MacroStrategy has purchased an additional 4,167 bitcoins for ~$190.5 million at an average price of ~$45,714 per #bitcoin. As of 4/4/22 MicroStrategy #hodls ~129,218 bitcoins acquired for ~$3.97 billion at an average price of ~$30,700 per bitcoin. $MSTRhttps://t.co/Z45OuJU5KI
— Michael Saylor⚡️ (@saylor) April 5, 2022
La scorsa settimana, MacroStrategy ha ottenuto un prestito di 205 milioni di dollari – garantito da BTC – da Silvergate Bank. L'azienda ha affermato che utilizzerà il prestito per acquistare ulteriori Bitcoin.
MacroStrategy investe in BTC sin da agosto 2020: da allora, l'azienda ha acquistato l'asset digitale a ogni singolo trimestre. Michael Saylor, presidente e CEO dell'azienda, è un convinto sostenitore di Bitcoin: a suo parere si tratta del migliore asset in cui investire per contrastare l'inflazione del denaro tradizionale.
Ciononostante, la scorsa settimana Saylor ha ammesso che i mercati finanziari non sono pronti per le obbligazioni basate su Bitcoin, e che i Volcano Bonds di El Salvador sono persino più rischiosi dei prestiti garantiti da BTC della sua azienda.