Secondo recenti analisi, potremmo non assistere a crolli di Bitcoin sotto i 30.000$ e, al contrario, registrare un rialzo fino a 100.000$ prima di vedere nuovi minimi.

Questa è l'opinione del popolare trader Credible Crypto, che il 2 maggio ha condiviso una analisi aggiornata di come potrebbe svolgersi la price action di BTC.

Il trader si aspetta che i minimi non verranno ritestati

Malgrado si facciano sempre più incalzanti le voci di un imminente drawdown in BTC/USD, le prospettive rialziste rimangono confinate al lungo termine a causa soprattutto di fattori macro.

Per Credible Crypto, tuttavia, la coppia potrebbe ugualmente sorprendere il mercato e continuare la sua corsa rialzista verso nuovi massimi storici e persino raggiungendo le sei cifre.

La motivazione risiede nel contesto storico. Negli anni precedenti, come nel 2019, Bitcoin è riuscito a tornare rialzista quando il mercato si aspettava al contrario un evento di capitolazione. Tuttavia, ha rotto i minimi attesi molto più tardi a marzo 2020, dopo aver registrato un macro top, e come tale, ci sono tutte le ragioni per credere che questa volta potrebbe comportarti similmente.

Sfruttando le onde di Elliott, Credible Crypto ha così tracciato un movimento verso un nuovo top macro, tra i 100.000$ e 200.000$ per BTC, prima di un possibile drawdown che potrebbe pescare liquidità a 30.000$ o meno.

"Questi minimi che si sono accumulati, non dobbiamo considerarli ora; potremmo benissimo continuare a salire per la quinta onda", ha analizzato.

Ha inoltre aggiunto che non ci sarebbe "nulla di sbagliato" nell'aspettarsi una spazzata dei minimi dopo i massimi storici di novembre 2021.

"Ma di nuovo, basandomi sul contesto di mercato e su tutto ciò che ho visto, credo che sia un po' più improbabile; penso che sia molto più probabile che non ritesteremo questi minimi e che semplicemente continueremo a salire".
Grafico settimanale di BTC/USD (Bitstamp) con minimi evidenziati. Fonte: TradingView

La capitolazione "potrebbe non avvenire"

Questa stessa conclusione ha costituito la base della ricerca condivisa il 3 maggio dalla piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant.

Analizzando la diminuzione degli afflussi agli exchange, un collaboratore della serie Quicktake di CryptoQuant ha sostenuto che i trader non si starebbero preparando per una "capitolazione" ed una conseguente ondata di vendite.

Dopo gennaio, gli afflussi "sono diminuiti bruscamente", mentre i deflussi hanno continuato un trend rialzista.

"Pertanto, se il mercato continua a registrare un trend così grave come previsto dai media in generale, ma nessun evento terribile dovesse capitare (inaspettatamente), la capitolazione potrebbe non verificarsi", ha riassunto il collaboratore.

Bitcoin exchange netflow vs. grafico di BTC/USD. Fonte: CryptoQuant

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.