Il prezzo delle azioni Netflix (NFLX) che è sceso del 25% durante il trading after-hours.
La notizia che ha innescato il collasso è stata la rivelazione he il servizio di streaming ha perso 200.000 clienti nel primo trimestre del 2022, e prevede che perderà altri due milioni di abbonati questo trimestre. Si tratta della primissima volta dal 2011 che l'azienda ha registrato perdite nel numero di utenti.
Gli investitori hanno reagito vendendo le proprie azioni NFLX nel trading after-hours, facendo crollare il prezzo a un minimo annuale di 258,90$. Questo enorme movimento ribassista è stato motivo di scherno da parte della crypto-community, che da lungo tempo deve affrontare le critiche degli investitori tradizionali secondo cui gli asset digitali sono eccessivamente volatili.
Benjamin Cowen, analista e conduttore del canale YouTube Into the Cryptoverse, ha scritto su Twitter ai suoi oltre 600.000 follower che il crash di NFLX evidenzia come azioni e criptovalute non siano poi asset tanto diversi:
"Guardare $NFLX scendere del -26% nel trading after hours mi ricorda come le azioni sono diventate più simili alle crypto, piuttosto che il contrario."
Watching $NFLX drop -26% after hours reminds me how stocks became more like #crypto, rather than the other way around
— Benjamin Cowen (@intocryptoverse) April 19, 2022
Le azioni NFLX hanno registrato prestazioni peggiori nel 2022 rispetto a Bitcoin (BTC). NFLX ha perso il 57% del proprio valore dal 1° gennaio 2022, quando si trovava a quota 597,37$. Al contrario BTC è in negativo soltanto dell'11% rispetto al suo prezzo d'apertura del 2022, da 46.319 a 41.288 dollari.
Anche altri titoli tecnologici hanno registrato perdite giornaliere "da crypto" quest'anno. Il 2 febbraio PayPal (PYPL) è sceso del 20%, da 172,77 a 139,89 dollari. Lo stesso giorno Meta Platforms (META), precedentemente nota come Facebook, ha perso il 25% del proprio valore, da 27,82 a 244,65 dollari.
Un'analisi condotta dalla società di ricerca sulle criptovalute Into The Block, pubblicata in data 16 aprile, ha rilevato che BTC ed Ether (ETH) "sono stati meno volatili rispetto a molti titoli, in particolare quelli che offrono servizi legati alle crypto."
L'analisi in questione utilizza il rapporto di Sharpe per comparare la volatilità dei diversi investimenti: più basso è il punteggio, meno volatile è l'asset. Bitcoin ha ottenuto un punteggio di -0,02, mentre Square (-0,05), MicroStrategy (-0,02) e Coinbase (-0,02) mentre hanno nel migliore dei casi soltanto eguagliato BTC:
"Rendimenti più bassi, maggiore volatilità. Contrariamente a quanto molti credono, $BTC e $ETH sono stati meno volatili rispetto a molti titoli, in particolare quelli che offrono servizi legati alle crypto.
Il rapporto di Sharpe tiene conto dei rendimenti rispetto alla volatilità dei prezzi. Da questo punto di vista, la maggior parte delle aziende crypto hanno eguagliato o soffoperformato BTC."
Lower Returns, More Volatility - Contrary to popular belief, $BTC and $ETH have been less volatile than many stocks, especially those with crypto offerings
— IntoTheBlock (@intotheblock) April 15, 2022
The Sharpe ratio accounts for returns relative to price volatility. Here, most crypto companies match or underperform BTC pic.twitter.com/sV0QSsCR6J
Quest'oggi Natalie Brunell, conduttrice del podcast Coin Stories, ha twittato che Netflix potrebbe risolvere parte dei suoi problemi semplicemente aggiungendo BTC al proprio bilancio:
"Forse NFLX dovrebbe avere qualche contenuto su Bitcoin, e BTC nel suo bilancio."
Maybe $NFLX should get some #Bitcoin content (and BTC on its balance sheet). ♀️
— Natalie Brunell (@natbrunell) April 19, 2022