Nansen, importante società di analisi crypto e blockchain, ha pubblicato sul social media X un comunicato in cui si afferma che uno dei suoi provider di terze parti ha subito una violazione di sicurezza riguardante il 6,8% dei suoi utenti. 
Stando a Nansen, la violazione ha consentito agli hacker di accedere ai diritti di amministrazione di un account utilizzato per "fornire l'accesso ai clienti" alla sua piattaforma.

Importante aggiornamento da parte di Nansen. Vi invitiamo a leggere questo documento. 

Senza citare direttamente l'azienda colpita, la società ha dichiarato che si tratta di "una società affermata che viene utilizzata da molte aziende Fortune 500" e da altre compagnie del settore per la gestione dei dati. 
Secondo quanto riferito, gli utenti colpiti dalla violazione hanno subito l'esposizione dei loro indirizzi e-mail e di alcune password, mentre per un piccolo gruppo sono stati compromessi i loro indirizzi blockchain.
Nansen ha dichiarato di aver identificato e informato le persone coinvolte, invitando tutti a modificare le proprie password. Ha inoltre precisato che i fondi presenti nei wallet non sono stati coinvolti nella vicenda. 
Nansen è una risorsa importante nel settore delle criptovalute e fornisce analisi on-chain su molti dei principali operatori del settore. 
Durante una recente intervista con Cointelegraph, l'amministratore delegato di Nansen, Alex Svanevik, ha dichiarato di ritenere che in futuro esisterà un protocollo che crei un equilibrio tra la trasparenza della blockchain e la privacy degli utenti e che sia conforme alle autorità di regolamentazione.
A maggio, l'azienda è stata tra le tante a risentire degli effetti del mercato ribassista in corso, licenziando circa il 30% della propria forza lavoro. 

Traduzione a cura di Walter Rizzo