Ecco un'altra promettente previsione di prezzo per Bitcoin nel 2022. Durante un'intervista con la CNBC, Antoni Trenchev, co-fondatore e managing partner di Nexo, ha riferito che Bitcoin (BTC) potrebbe arrivare a 100.000 dollari già quest'estate.
Nonostante BTC abbia iniziato l'anno con un ribasso dei prezzi, e il Fear & Greed Index riporti "paura estrema", il magnate degli affari bulgaro ha messo le cose in chiaro:
"Ogni qual volta gli investitori e la comunità più ampia screditano Bitcoin, esso supera significativamente le aspettative. È stato questo il caso del 2020, guadagnando quasi il 1.000%, e del 2021, siglando il +63%. Sono abbastanza rialzista su Bitcoin".
Essendo una delle più grandi realtà di lending al mondo nel settore della finanza digitale, Nexo offre i propri servizi a 2,5 milioni di utenti in 200 giurisdizioni. In quanto concorrente di piattaforme come BlockFi e Celsius, è recentemente diventato uno dei primi crypto-lender a consentire ai clienti di prendere in prestito stablecoin, Ether (ETH) e altre criptovalute utilizzando token non fungibili, o NFT, come collaterale.
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Trenchev ritiene che la possibilità di accedere a "denaro a buon mercato" e l'acquisto di crypto da parte delle istituzioni spingeranno presto Bitcoin oltre il muro dei 100.000$.
Molti dati sostengono che l'adozione istituzionale stia accelerando. Il mese scorso, Fidelity Investments ha iniziato a collaborare con Nexo per offrire servizi di custodia di criptovalute e prodotti di prestito per gli investitori istituzionali. Lunedì, Sam Bankman-Fried, fondatore di FTX – che ha recentemente quotato il token NEXO – ha dichiarato che la chiarezza normativa "promuoverà molto l'adozione istituzionale".
Riferendosi all'adozione di Bitcoin nei paesi in via di sviluppo, Trenchev ha affermato che "l'America Latina sarebbe un ottimo testimonial" per i casi d'uso delle criptovalute, concludendo che "[questi paesi] potrebbero essere potenziali candidati per l'adozione delle criptovalute come moneta a corso legale".