Dopo aver venduto una colonna del giornale sotto forma di NFT per mezzo milione di dollari, il New York Times ora si domanda se il settore sia una bolla.

In un articolo del 30 marzo, intitolato “Art’s NFT Question: Next Frontier In Trading, or a New Form of Tulip?’’, l’autore Scott Reyburn si è chiesto se gli attuali prezzi degli NFT siano sostenibili, comparando il settore alla celebre mania dei tulipani.

La mania dei tulipani si è verificata nei Paesi Bassi nel 1637 e ha portato il prezzo di un singolo bulbo a 6.700 fiorini: abbastanza per acquistare un'intera casa in quel periodo!

Il New York Times ha affermato che forse la storia si sta ripetendo, date le similarità fra COVID-19 e NFT con peste bubbonica e tulipani:

"Sottolineiamo come le più famose speculazioni sui beni che non hanno una presenza materiale siano nate proprio durante le epidemie, quando le persone trascorrono molto tempo nelle loro case. La mania dei tulipani è concisa con un’epidemia di peste bubbonica nei Paesi Bassi, che uccise un quinto della popolazione della città di Amsterdam tra il 1635 e il 1636."

La risposta delle autorità finanziarie alla pandemia ha portato a un'inflazione generale dei prezzi degli asset, quindi forse la mania per gli NFT è soltanto il prodotto di persone che hanno avuto più soldi e tempo libero.

L’articolo si conclude con una citazione estratta da "The Rise and Decline of Flora", un'opera di satira sulla bolla dei tulipani pubblicata nel 1637:

"È stata una follia."

SuperRare raccoglie 9 milioni di dollari

Il marketplace di NFT SuperRare ha raccolto 9 milioni di dollari tramite il suo round di finanziamento di serie A.

Il 31 marzo, la piattaforma ha annunciato che il round è stato condotto da Velvet Sea Ventures ed ha ricevuto finanziamenti da figure popolari come Mark Cuban, Chamath Palihapitiya ed Aston Kutcher. SuperRare ha commentato:

"In soli tre anni il mercato dell’arte crypto è cresciuto notevolmente, divenendo un fenomeno da 400 milioni di dollari. Questo investimento consentirà a SuperRare di accelerare la crescita, nonché supportare molti più artisti e collezionisti man mano che il collezionismo digitale diventa sempre più mainstream."

La piattaforma intende utilizzare i fondi per espandere le “principali caratteristiche di SuperRare verso soluzioni social più scalabili come chat e feed personalizzati.’’ Pianifica inoltre di migliorare i meccanismi di mercato e le funzionalità delle aste, nonché estendere ulteriormente “i formati degli artwork supportati, avvicinandoli maggiormente al VR e ai media programmabili’’ . Spera infine di implementare al più presto lo scaling layer-two.

Polkamon Eggs, l’ultima follia NFT

L’exchange decentralizzato Polkastarter è entrato nel settore NFT con il lancio di “Polkamon’’, mostri digitali animati e da collezione. Ai primi che hanno sposato il progetto è stata data la possibilità di partecipare al concorso “Claim Your Eggs’’: 125.000 persone hanno ottenuto un uovo tokenizzato, che aveva una chance di essere coniato in un NFT di Polkamon.

"Tempo scaduto! Il contest #ClaimYourEgg è terminato, non possono essere richieste altre uova.

Ringraziamo le oltre 125.000 persone che hanno preso parte a questo storico evento. Insieme stiamo facendo la storia degli NFT!

Fra due ore condivideremo un link per controllare se avete vinto. Buona fortuna!"

In un blog post, l'azienda ha dichiarato:

"In sole gas fee, stimiamo che i fan di Polkamon abbiano speso oltre 1 milione di dollari per richiedere le uova e partecipare alla nostra IDO in arrivo su Polkastarter"

Il progetto è ora verificato su OpenSea, e al momento la vendita più alta è stata per un "Moonrock x Morningstar Babydragon" argentato: è stato acquistato per ben 30 ETH, cifra equivalente a circa 60.000$.

 

Secondo tentativo di vendere una casa come NFT

I primi di marzo, l’investitore immobiliare Ivan Malpica ha venduto il 50% di una casa nella città statunitense di St. Louis sotto forma di NFT sul marketplace Mintable.

Puoi comprare metà di questa casa su Mintable per meno di 30 ETH

Tuttavia, come ha svelato a Cointelegraph, alla fina la vendita è avvenuta offline: la casa è stata acquistata da "una persona che non possedeva crypto o ETH", e pertanto la transazione è avvenuta con denaro fiat.

"Ho ricevuto un notevole interesse nella prima vendita immobiliare in NFT, ma i nuovi acquirenti volevano concludere la pratica in modo tradizionale", ha spiegato. "Tuttavia, poiché vi era molto interesse per il progetto, ho deciso di creare un secondo NFT legato a un'altra proprietà."

Ha infatti messo in vendita il 50% di un'altra casa, sempre situata a St. Louis, come NFT su Mintable: il prezzo è di 29,7 ETH.

Dalla NFL agli NFT

Vernon Davis, ex star della NFL poi divenuta attore, ha seguito le orme di Rob Gronkowski e Patrick Mahomes nel mercato dei token collezionabili con un recente rilascio su Rarible.

Davis ha giocato nella NFL per 14 stagioni e ha vinto il Super Bowl con i Denver Broncos nel 2016. La release consiste in 5 edizioni aperte e un pezzo unico: queste opere rappresentano i migliori momenti della carriera di Davis, inclusi trofei, giocate durante i Super Bowl e una action figure tokenizzata rappresentante la star.

L’asta si concluderà il 4 aprile.