Nel 2018, le criptovalute hanno guadagnato 17 milioni di "utenti verificati": lo sostiene una ricerca pubblicata dal Cambridge Centre for Alternative Finance il 12 dicembre.

Secondo lo studio, nei primi tre trimestri del 2018 il numero di utenti crypto che hanno verificato la propria identità è quasi raddoppiato, passando da 18 a 35 milioni.

Total crypto users, number of account and verified individuals

Numero di account individuali verificati. Fonte: Cambridge Centre for Alternative Finance

Secondo un'analisi dello studio condotta da Bloomberg, la crescita dell'utenza in concomitanza con il crollo dei mercati "potrebbe indicare l'arrivo di un futuro recupero".

Per quanto riguarda le tipologie degli utenti che investono nelle criptovalute, secondo i dati raccolti dal team di ricerca di Cambridge "la maggior parte degli utenti, sia vecchi che nuovi, sono individuali, e non aziendali." Questi individui, spiega il documento, potrebbero essere "investitori retail per hobby, consumatori o utenti alla ricerca di un investimento migliore o un metodo di pagamento alternativo".

Come segnalato nella settimana scorsa da Cointelegraph, quest'anno il Bitcoin Investment Trust di Grayscale ha registrato un numero record di depositi in Bitcoin (BTC), nonostante le pessime condizioni del mercato abbiano ridotto il valore in dollari dei suoi asset in gestione, portando le sue partecipazioni in BTC ad oltre l'1% di tutta la riserva circolante della moneta.

Un'analisi del mercato delle Initial Coin Offering (ICO) condotta a novembre, ha definito il metodo di raccolta fondi una "delusione generale" in base alle performance registrate nel terzo trimestre di quest'anno.