Colette Kress, CFO di Nvidia, ha ammesso che la società aveva sottostimato l'importanza del mining di criptovalute per le proprie entrate, portato a risultati inferiori alle aspettative nel secondo trimestre.

Il colosso delle GPU ha reso pubblici i risultati finanziari conseguiti dal 1° maggio al 31 luglio, che hanno rivelato un calo delle entrate quarter-on-quarter del 19% a 6,5 ​​miliardi di dollari. L'utile netto è invece collassato del 59%, a 656 milioni di dollari.

Le entrate per la sua divisione gaming sono diminuite del 44% rispetto al trimestre precedente, a 2,04 miliardi di dollari: Nvidia ha attribuito questa notevole diminuzione a "condizioni di mercato difficili."

Kress, che ricopre anche il ruolo di vicepresidente esecutivo dell'azienda, ha affermato che Nvidia possiede una visibilità limitata su come il mercato delle criptovalute influenzi la domanda dei loro prodotti dedicati al gaming:

"Le nostre GPU da gaming sono capaci di effettuare mining di criptovalute, ma abbiamo visibilità limitata su quanto il settore crypto influenzi la domanda complessiva delle GPU. [...]

Non siamo in grado di quantificare con precisione quanto la riduzione della domanda del settore del mining abbia contribuito al calo della domanda dei nostri prodotti dedicati al gaming."

Sebbene le GPU dell'azienda fossero state originariamente create per i videogiochi, l'elevata domanda dei miner di criptovalute ha fatto impennare il valore delle azioni della società del 320% negli ultimi cinque anni:

"La volatilità nel mercato delle criptovalute – dovuta al calo dei prezzi delle criptovalute o a cambiamenti nel metodo di verifica delle transazioni, come Proof-of-Work o Proof-of-Stake – ha avuto un impatto in passato, e potrà averlo in futuro, sulla domanda dei nostri prodotti e sulla nostra capacità di stimare con precisione tale domanda."

Il Merge di Ethereum è previsto per il 15 settembre: la modifica del sistema di consenso del network da Proof-of-Work a Proof-of-Stake ridurrà ulteriormente la domanda di hardware per il mining. 

Nell'ultima settimana, il valore delle azioni Nvidia sul Nasdaq è diminuito di quasi il 10%.