Lucas Geiger, cofondatore della startup di infrastrutture blockchain Wireline, ha annunciato OpenLibra, un fork permissionless della stablecoin di Facebook.
L'8 ottobre, lo sviluppatore di Ethereum Lane Rettig ha scritto in un tweet che OpenLibra è stata annunciata da Geiger durante l'Ethereum Devcon 5, aggiungendo:
“Vedere #openlibra pubblicamente per la prima volta mi fa venire dei brividi lungo la schiena. Sono così entusiasta di questa iniziativa che 'apre la porta' alla tecnologia di Libra."
Un ambiente più affidabile per le app Libra
Gli sviluppatori di OpenLibra hanno già rilasciato la prima versione di una macchina virtuale permissionless basata su Libra su GitHub, chiamata MoveMint, che verrà eseguita sul software blockchain Tendermint.
Secondo il sito ufficiale del progetto, OpenLibra punta a diventare "un'alternativa a Libra di Facebook, ponendo l'accento su una governance aperta e sulla decentralizzazione economica". Il sito spiega:
“Nonostante il rifiuto dei governi statali, crediamo che Facebook riuscirà a raggiungere il suo obiettivo. I governi dell'OCSE si concentreranno sui propri risultati e, in realtà, hanno poco potere legislativo per fare leva su una forza transnazionale come Libra. Per questo motivo stiamo creando OpenLibra."
Il core team di OpenLibra e l'elenco dei collaboratori includono personalità di progetti come Cosmos, Wireline, Radicle, Democracy Earth, BlockScience, Synestate, Vulcanize, MathShop, Web3, Singapore University, Ethereum Foundation, Spacemesh, George Mason University, Iclusion, Hashed, Danish Red Cross e Kyokan.
Come riportato da Cointelegraph l'8 ottobre, Brad Garlinghouse, CEO della rete di pagamenti blockchain Ripple, ritiene Facebook non riuscirà a lanciare la sua stablecoin prima del 2023.