Opera, browser Crypto-friendly, ha recentemente integrato BNB Chain, ecosistema blockchain decentralizzato precedentemente noto come Binance Smart Chain, abilitando le app decentralizzate basate su BNB Chain (DApps) su Android, iOS e versioni desktop del suo Crypto Browser.
L'integrazione consentirà ai 350 milioni di utenti di Opera di acquistare token BNB (Build N Build) con fiat e inviarli e riceverli tramite il crypto wallet integrato di Opera, così come accedere alle DApps sull'ecosistema BNB Chain. La lista include exchange decentralizzati (DEX) come PancakeSwap, 1inch e BiSwap, così come prodotti di finanza decentralizzata (DeFi) tra cui DRIP Venus, Tranchess, Treehouse, ApeSwap e AutoShark Finance.
L'integrazione della blockchain BNB in Opera Crypto Browser segue il rilascio di aprile di un browser Web3 beta per i dispositivi iOS, iPhone e iPad. Opera ha dato inizio al progetto Crypto Browser all'inizio di quest'anno, concentrandosi su Web3 e facilitando la navigazione attraverso DApp, giochi e piattaforme metaverse. La società di browser da allora ha ampliato il supporto fino a nove importanti ecosistemi blockchain: Bitcoin, Solana, Polygon, StarkEx, Ronin, Celo, Nervos Network e adesso anche BNB Chain.
Secondo Patrick Degenhardt di BNB Chain, l'obiettivo primario della comunità di Binance Chain è quello di creare l'infrastruttura per "l'ecosistema virtuale parallelo del mondo" e invogliare il prossimo miliardo di individui ad utilizzare le criptovalute. Ha aggiunto che "aumentare l'adozione degli asset digitali e della tecnologia blockchain richiede grandi sforzi sull'integrazione Web2 e Web3".
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Commentando l'ultimo sviluppo, il fondatore e CEO di 5ire, Pratik Gauri, ha riferito a Cointelegraph che la società di browser ha avuto "la lungimiranza nel 2018 di iniziare a sviluppare il loro prodotto in conformità con gli standard Web 3.0."
Egli ritiene che questo sia un game-changer, in quanto se i sistemi di sicurezza di Opera si dimostreranno affidabili nel tempo, molti investitori e day trader vorranno usare il suo browser invece di altri, aggiungendo che:
"È questo il vero intento del Web 3.0. Fare in modo che i dati personali appartengano all'individuo, non avere grandi corporazioni di dati che fanno miliardi sulla tua vita e sui tuoi contenuti creati, non permettendoti di ottenere nulla. In secondo luogo, se il sistema è sicuro, con una grande UX, avranno la meglio sui mercati, quando il pubblico si affaccerà al Web 3.0".
Opera ha fatto parte dello spazio delle criptovalute per molto tempo, diventando il primo grande browser ad accettare pagamenti in Bitcoin (BTC) nel 2019. Secondo Jorgen Arnesen di Opera, The Crypto Browser è progettato per attrarre sia gli utenti esperti che i nuovi crypto utenti, rivolgendo al crescente interesse per il Web3.