Nella recente intervista rilasciata ieri a Yahoo Finance, Tobias Adrian, director of monetary and capital markets del FMI, ha dichiarato che potrebbero verificarsi ulteriori fallimenti di alcune offerte di monete, in particolare delle stablecoin algoritmiche:

"Potremmo assistere ad ulteriori selloff, sia negli asset crypto che nei mercati degli asset di rischio, come le azioni... potrebbero esserci ulteriori fallimenti di alcune offerte di monete. In particolare, alcune delle stablecoin algoritmiche che sono state colpite più duramente, e ce ne sono altre che potrebbero fallire".

Il direttore del FMI ha anche evidenziato "alcune vulnerabilità" per diverse stablecoin collateralizzate da fiat, facendo riferimento a Tether (USDT), che a parer suo non sarebbero "garantite uno a uno" con il dollaro statunitense.

Adrian ha inoltre affermato che le stablecoin necessitino di un "approccio normativo globale" per proteggere meglio gli investitori, dichiarando che, sebbene sia difficile valutare se ogni criptovaluta costituisca o meno un titolo, le autorità di regolamentazione dovrebbero innanzitutto assicurarsi che i crypto exchange ed i wallet provider eseguino la loro due diligence sulle monete prima di quotarle.

TerraUSD (UST), adesso nota come TerraUSD Classic (USTC), è la più importante stablecoin algoritmica ad aver perso il suo ancoraggio al prezzo, cancellando 40 miliardi di dollari di valore di mercato a maggio. Attualmente è quotata a 0,04$.

Anche USDD, la stablecoin algoritmica di Tron, è scesa fino a 0,91$ a giugno. Tuttavia, ha riguadagnato il suo prezzo dopo che 700 milioni di dollari di USD Coin (USDC) sono stati aggiunti alle sue riserve.

Anche la stablecoin DEI di Deus Finance è crollata a maggio, registrando ad oggi 0,18$.

Ad inizio mese, Sam Kazemian, fondatore di Frax Finance – società alle spalle della stablecoin FRAX – ha dichiarato a Cointelegraph di ritenere che le stablecoin puramente algoritmiche "semplicemente non funzionino".

Al contrario, Kazemian ha dichiarato che "le stablecoin decentralizzate on-chain [...] debbano prevedere collaterale [tradizionale]".