Secondo un frattale ideato da Paul Tudor Jones, Bitcoin sarebbe nella fase iniziale di un rally prolungato che potrebbe portarlo ad una crescita esponenziale nel lungo termine.

Bitcoin potrebbe seguire lo stesso percorso dell'oro
Ci sono due ragioni principali per cui Bitcoin potrebbe replicare il macro trend di crescita dell’oro degli anni settanta. Innanzitutto BTC ha un supply fisso, che non può espandersi: questo lo rende un investimento utile per proteggersi dall'inflazione. In secondo luogo, BTC possiede le stesse caratteristiche che rendono l’oro un bene rifugio.
Nell'agosto del 2020 i gemelli Winklevoss, gli investitori miliardari fondatori del noto exchange americano Gemini, hanno spiegato perché, a loro dire, il prezzo di BTC potrebbe arrivare a 500.000 dollari.
Nella loro ipotesi hanno identificato le qualità del Bitcoin che lo rendono un bene rifugio. In particolare, i Winklevoss hanno sottolineato che BTC non è soggetto a potenziali shock dal lato dell’offerta, a differenza dell'oro:
"Parliamo della questione del supply. Bitcoin non è solo un bene caratterizzato dalla scarsità, è l'unico bene conosciuto nell'universo che ha un'offerta deterministica e fissa. Di conseguenza, il Bitcoin non è soggetto a nessuno dei potenziali shock dell'offerta cui l'oro (o qualsiasi altra commodity) potrebbe essere soggetto in futuro."
A fronte di questa caratteristica, gli investitori spesso ripetono che BTC sia un bene rifugio più efficace dell'oro. Questo parallelismo tra BTC e l'oro è ciò che porta molti a credere che il Bitcoin possa avere una crescita esponenziale nel lungo termine.
Su Zhu, CEO di Three Arrows Capital, uno dei più grandi fondi di investimento del mondo crypto, ha dichiarato:
"Qualsiasi dump continuo di $BTC sarebbe estremamente rialzista, poiché rivelerebbe che stiamo seguendo il frattale dell’oro degli anni '70, come indicato da Paul Tudor Jones, leggendario macro investitore che ha usato i frattali per prevedere con successo il megaciclo del mercato azionario degli anni '80."
Bisogna comunque sottolineare che c'è ancora un enorme divario tra la valutazione di Bitcoin e quella dell'oro. Attualmente il market cap dell'oro è stimato a 9.000 miliardi di dollari, mentre quello di Bitcoin è di circa 342 miliardi.
Gli investitori sono colpiti dalle origini di BTC
Tyler Winklevoss ha anche sottolineato come l'anonimato che circonda il creatore di Bitcoin sia un importante fattore positivo per l’asset.
L'investitore ha dichiarato che il Bitcoin è diventato un asset da 340 miliardi di dollari sebbene il suo creatore, Satoshi Nakamoto, sia ancora anonimo.
Questo non fa altro che legittimare e rafforzare ulteriormente la percezione del Bitcoin come riserva di valore. Secondo Winklevoss, infatti:
"Il fatto che non sappiamo ancora chi sia Satoshi ma nonostante questo il market cap di #Bitcoin sia di 342 miliardi di dollari è una testimonianza del fatto che Bitcoin parla da solo."