Secondo un comunicato stampa condiviso con Cointelegraph il 13 dicembre, la stablecoin statunitense Paxos Standard (PAX) ha superato i 5 miliardi di dollari di transazioni.

PAX è una stablecoin basata sulla blockchain di Ethereum (ETH), ancorata in rapporto 1:1 al dollaro USA e approvata dal Dipartimento dei Servizi Finanziari dello Stato di New York (NYDFS) a settembre.

Secondo Paxos, la società fiduciaria che emette il token PAX, la moneta è stata utilizzata in transazioni per 5.245.958.124,65$ e gode di una capitalizzazione di mercato di oltre 174 milioni di dollari (al momento della stesura di questo articolo è leggermente inferiore, 159,5 mln), dei quali la compagnia ha riscattato oltre 136 mln.

Paxos, che detiene i depositi in dollari dei suoi investitori in banche statunitensi assicurate dalla FDIC, ha pubblicato anche i rapporti di attestazione per i mesi di settembre, ottobre e novembre 2018.

Paxos sostiene che il token PAX sia "la seconda stablecoin più scambiata, con il triplo delle transazioni rispetto al competitor più vicino". il token è in competizione con molte altre stablecoin emesse di recente.

Nello stesso giorno in cui è stata lanciata PAX, i gemelli WInklevoss hanno presentato la propria stablecoin, anch'essa basata su standard ECR-20 e approvata da un regolatore di New York, il Gemini dollar (GUSD). Ad ottobre OKEx ha aggiunto quattro stablecoin sulla sia piattaforma in una volta sola: PAX, GUSD, TrueUSD (TUSD) e USD Coin (USDC).

Le news che arrivano da Paxos confermano un rapporto pubblicato il 10 dicembre da Diar, secondo cui l'adozione delle stablecoin sarebbe in netto aumento: le quattro stablecoin principali hanno infatti tutte quante superato i 5 miliardi di dollari nelle transazioni on-chain, con un forte incremento nel mese di novembre.

La tanto famosa quanto controversa stablecoin Tether (USDT), rimane la stablecoin con la capitalizzazione di mercato maggiore (1,8 mld di dollari), nonché la quinta criptovaluta al mondo su CoinMarketCap.