In futuro assisteremo ad una forte concorrenza non soltanto fra valute digitali e non digitali, ma anche fra politiche monetarie: lo ha affermato Anthony Pompliano, fondatore di Morgan Creek Digital, durante un'intervista trasmessa sulla CNBC. A suo parere alla fine la gente sceglierà Bitcoin, in quanto si tratta di una valuta che i governi non possono controllare.  

Il governo degli Stati Uniti dovrebbe tokenizzare il dollaro

A Pompliano è stato innanzitutto chiesto come farà Bitcoin a rimanere una riserva di valore, una volta che il dollaro e le altre valute più importanti diverranno anch'esse digitali.

Innanzitutto, a suo parere il governo degli Stati Uniti dovrebbe tokenizzare il dollaro quanto prima possibile, sottolineando che la Cina pianifica di realizzare uno yuan digitale e che molti altri paesi seguiranno il medesimo esempio. Un futuro tutto il denaro sarà digitale, e la competizione si baserà sulle diverse politiche monetarie.

Tuttavia, se lo yuan digitale venisse creato parecchio prima rispetto al dollaro digitale, svariati paesi troverebbero più semplice acquistare la prima valuta rispetto alla seconda. Questo potrebbe minacciare la posizione del dollaro come valuta di riserva globale.

Perché scegliere Bitcoin?

Perché quindi optare per Bitcoin, se anche il dollaro verrà distribuito in forma digitale? Secondo Pompliano, alla fine la gente sceglierà una valuta che non può essere in alcun modo manipolata, sequestrata o censurata. Inizialmente questa transizione sarà lenta, ma le persone preferiranno utilizzare una moneta che i governi non possono controllare.

Questo mese, Pompliano ha dichiarato che Satoshi Nakamoto dovrebbe ricevere un Premio Nobel per la pace per aver inventato Bitcoin. Su Twitter l'uomo aveva infatti scritto:

“Satoshi dovrebbe vincere un Premio Nobel per la pace. Abbiamo finalmente una valuta che può assumere lo stato di riserva globale, senza che nessuno debba commettere violenze."