Quando si tratta di scegliere tra criptovalute e investimenti più tradizionali, Peter Brandt, CEO della società di trading Factor LLC, preferisce i mercati azionari. Ha comunque sottolineato che tutto dipende dalla valuta scelta dalle persone.

Brandt ha spiegato di essere passato principalmente a dollari statunitensi mentre determina la sua prossima mossa. "Penso che in questo momento le opportunità siano maggiori nel mercato azionario che nel mercato delle criptovalute", ha affermato durante un'intervista con Cointelegraph del 9 settembre.

"Semplicemente non mi ci vedo a speculare molto nelle crypto", ha continuato, attribuendo la sua mentalità a quella della sua generazione. Brandt partecipa ai mercati azionari tradizionali sin dal 1976; nel 1980 ha fondato Factor LLC, decenni prima dell'invenzione di blockchain e criptovalute.

"Faccio parte di una generazione che definisce il patrimonio netto in dollari statunitensi", ha spiegato. "Per le nuove generazioni la valuta 'domestica' è Bitcoin."

"Voglio tenere un profilo basso e cercare buone opportunità", ha dichiarato Brandt in merito alla sua mentalità attuale. "In questo momento vedo maggiori opportunità in specifici titoli azionari — non nel mercato più ampio ma solo in alcune azioni — e meno nelle criptovalute."

Nel corso del 2020 il valore della borsa statunitense è significativamente aumentato: il pensiero di Brandt sembra essere quindi in linea con l'attuale atmosfera dei mercati.