È stato finalmente risolto il mistero dei Bitcoin (BTC) scomparsi di Peter Schiff, celebre broker statunitense sostenitore dell'oro e detrattore delle criptovalute: pare che l'uomo abbia confuso il PIN per la password del suo wallet.

In un tweet del 22 gennaio Schiff ha infatti affermato di conoscere il vecchio PIN del wallet, ma in seguito ad un aggiornamento è stato disconnesso dall'applicazione e non è più riuscito ad accedere ai fondi. Ha anche ammesse di non aver mai annotato la seed phrase:

"Risolto il mistero dei miei #Bitcoin, pensavo che il PIN fosse la password. Quando Blockchain ha aggiornato la sua applicazione e sono stato disconnesso, ho provato ad eseguire nuovamente il log-in con il mio vecchio PIN, che era l'unica 'password' che io abbia mai conosciuto o utilizzato. Non ho mai avuto una copia della mia seed phrase. Un errore onesto, ma costoso!"

Molti membri della comunità delle criptovalute hanno criticato Schiff per aver commesso un errore tanto banale. Quando l'uomo aveva annunciato di aver perso i propri fondi, il CEO di Binance aveva persino commentato:

"Non riesco a credere di star dicendo questa cosa, ma... forse saresti dovuto rimanere col denaro fiat?"

Su Twitter, un utente ha scritto che Schiff "dovrebbe essere l'ultima persona ad educare e mettere in guardia le persone riguardo a Bitcoin. [Non si è nemmeno] preoccupato di imparare le cose più basilari sulla criptovaluta!"

Dal canto suo, Schiff si è così difeso:

"La cosa più basilare di Bitcoin è che non è denaro. Non avrà successo né come mezzo di scambio né come riserva di valore. Quello che questo episodio dimostra è quanto sia semplice perdere i propri Bitcoin se non si comprende perfettamente il funzionamento dei wallet."

La scorsa settimana Schiff aveva annunciato di aver perso l'accesso al proprio wallet di Bitcoin, in quanto la sua "password" non veniva più considerata valida. In seguito all'incidente, aveva commentato su Twitter:

"Sapevo che possedere Bitcoin sarebbe stata una cattiva idea, ma non pensavo così tanto cattiva!"

La semplicità d'uso è fondamentale per l'adozione

L'evento ha spinto la comunità delle criptovalute a discutere di come l'eccessiva complessità dell'ecosistema può effettivamente portare alla perdita delle chiavi private e, di conseguenza, dei fondi.

A tal proposito Changpeng Zhao ha affermato che, per la maggior parte delle persone, è più sicuro mantenere le criptovalute all'interno di un exchange piuttosto che gestire personalmente le chiavi dei wallet:

"I più accaniti sostenitori delle criptovalute consigliano di conservare personalmente le proprie chiavi private. Ma la verità è che oggigiorno molte persone non sono in grado di proteggere le chiavi private nemmeno da sé stesse (le perdono). Un exchange centralizzato affidabile è più sicuro per la maggior parte delle persone. I numeri parlano chiaro."

Anche Vitalik Buterin, celebre cofondatore di Ethereum, ha espresso il proprio parere sulla questione:

"Sono deluso dal fatto che le persone abbiano reagito affermando 'le criptovalute sono quel che sono, spetta a te fare attenzione e salvare i seed di backup in tre luoghi differenti'. Possiamo e dobbiamo migliorare la tecnologia alla base dei wallet, così da rendere la sicurezza più semplice."

Recentemente Cointelegraph ha pubblicato un lungo articolo sui metodi più efficaci per recuperare i propri fondi.