In un post del 9 gennaio, l'organizzazione di ricerca no-profit Plasma Group ha annunciato che smetterà di studiare la scalabilità di Ethereum. Avendo identificato il finanziamento dei beni pubblici come la prossima importante sfida, la società si è impegnata a donare i fondi rimanenti a Gitcoin.

Plasma Group è stata fondata nel gennaio 2019 con l'obiettivo di sostenere la ricerca di soluzioni di scalabilità per Ethereum basate sulla tecnologia Plasma. Ha ricevuto finanziamenti da varie organizzazioni, tra cui la Fondazione Ethereum, ConsenSys, OmiseGo, Matic Network e Gitcoin.

Il gruppo ha usato i fondi per condurre ricerche volte a risolvere ostacoli pratici relativi alle soluzioni di scaling second layer. Il team ritiene di aver raggiunto diversi risultati importanti, tra cui la creazione di Plasma Cashflow, il rilascio di una specifica generale per le soluzioni Plasma e la realizzazione dell'Optimistic Rollup.

Tali tecnologie sono state utilizzate principalmente per trasformare le sidechain Plasma in blockchain vere e proprie capaci di supportare gli smart contract, piuttosto che essere limitate ai soli trasferimenti di denaro.

Dopo un anno di attività, Plasma Group è giunta alla conclusione che le ricerche nel campo della scalabilità delle soluzioni Plasma non sono più necessarie, poiché la base teorica è abbastanza matura:

“Un anno fa, le ricerche sulla scalabilità ci sembravano il bisogno più urgente, quindi abbiamo dato il tutto per tutto per accelerarle. È incredibile vedere i tantissimi team competenti che si impegnano per portare plasma nella realtà. Questo passaggio dalla ricerca all'implementazione significa che anche la nostra missione come organizzazione di ricerca deve cambiare."

Prossimo passo: finanziamento dei beni pubblici

Pur riconoscendo che la scalabilità è ancora una priorità assoluta, i ricercatori ritengono che il finanziamento dei beni pubblici come il software open source sarà la prossima sfida chiave. Ciò riprende la linea di pensiero del fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, che nel 2014 ha incluso la questione come uno dei 16 "problemi complicati" nel settore blockchain.

Anche se l'organizzazione deve ancora rivelare le sue prossime mosse, ha già annunciato che avrebbe donato il suo intero circuito di finanziamenti a Gitcoin.

Gitcoin è una piattaforma di crowdfunding che si concentra sul mondo dello sviluppo open-source. Offre varie sovvenzioni che arrivano dalla comunità ai progetti blockchain, e ha già finanziato Plasma Group proprio tramite questa modalità.