PNC Bank ha avviato l'offerta di trading diretto di Bitcoin spot ai clienti privati idonei, diventando la prima grande banca statunitense a consentire funzioni di acquisto, detenzione e vendita all'interno della propria piattaforma digitale.
Secondo un comunicato pubblicato martedì, il lancio segna la prima fase della partnership di PNC con Coinbase. Annunciata a luglio, la collaborazione è supportata dalla piattaforma di trading e custodia Crypto-as-a-Service di Coinbase.
PNC Private Bank serve individui, famiglie, family office e imprenditori con un patrimonio netto elevato e ultra elevato. La banca prevede di espandere l'accesso ad altri gruppi di clienti e di aggiungere ulteriori funzionalità nel tempo.
Secondo i dati della Federal Reserve, PNC è l'ottava banca commerciale più grande degli Stati Uniti, con circa 564 miliardi di dollari di attività e oltre 2.300 filiali in tutto il paese.
Sebbene quest'anno diverse grandi banche statunitensi abbiano ampliato la loro offerta di criptovalute, la maggior parte di esse punta sui servizi di custodia o sui prodotti di investimento, come gli exchange-traded fund (ETF).
Il 2 dicembre, Bank of America ha dichiarato che a partire dal prossimo anno consentirà ai propri clienti di wealth management di accedere a quattro ETF Bitcoin emessi da Bitwise, Fidelity, Grayscale e BlackRock.
Gli ETF offrono agli investitori un'esposizione al prezzo di Bitcoin (BTC) attraverso un fondo regolamentato che viene negoziato in borsa, senza la necessità di acquistare e detenere direttamente l'asset digitale.
I clienti facoltosi sono sempre più attratti dalle criptovalute
Con la diffusione sempre più capillare delle criptovalute, gli asset manager e gli exchange di criptovalute stanno ampliando i servizi offerti ai clienti facoltosi.
A giugno, JPMorgan ha annunciato che avrebbe consentito ai propri clienti di trading e wealth management di utilizzare gli ETF su criptovalute come garanzia per i prestiti. La banca ha inoltre dichiarato che avrebbe iniziato a includere le disponibilità in criptovalute dei clienti nella valutazione del loro patrimonio netto complessivo.
Binance ha recentemente introdotto un servizio di tipo concierge per family office, asset manager e fondi privati che entrano nel mercato delle criptovalute.
Anche a Hong Kong, nella Cina continentale e a Singapore si registra un aumento delle allocazioni in criptovalute, con alcuni che prevedono di investire circa il 5% dei loro portafogli in asset digitali. I gestori patrimoniali della regione hanno segnalato un aumento delle richieste da parte dei clienti e un forte interesse per i nuovi fondi in criptovalute.
La crescente domanda di criptovalute tra gli investitori facoltosi sta ridefinendo il mercato dei consulenti finanziari. Un sondaggio Zerohash condotto a novembre su 500 investitori statunitensi di età compresa tra i 18 e i 40 anni ha rilevato che il 35% ha trasferito il proprio denaro da consulenti che non offrivano accesso alle criptovalute.